Morto Tom Clancy. Celebre scrittore di spionaggio

Photo Credit: Gary Wayne Gilbert / Wikipedia / CC BY-SA 2.0

È morto Tom Clancy, celebre scrittore statunitense di romanzi di spionaggio, che hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo. Era nato a Baltimora, in Maryland, il 12 aprile 1947. L’attività letteraria di Clancy è stata sicuramente influenzata dalla sua grande passione per l’ambito militare, nel quale, da giovane, aveva cercato di entrare, ma era stato respinto a causa della forte miopia. È considerato uno degli inventori dei cosiddetti “techno-thriller”, misto di film di spionaggio e di azione conditi da un retroscena storico estremamente realistico e ricco di dettagli tecnici. Il personaggio principale dei libri di Clansy è sicuramente Jack Ryan, metà irlandese e metà americano, consulente della CIA all’inizio della saga di Clancy che lo riguarda (15 libri) e infine presidente degli Stati Uniti. Tom Clancy è stato anche una sorta di consulente per l’esercito americano, che ha tratto dalla sua grande conoscenza dei dettagli tecnici e anche della geopolitica mondiale importanti pareri strategici. Celebre il suo romanzo “La grande fuga dell’Ottobre Rosso” che aveva ispirato il film con Sean Connery e Alec Baldwin. Tom Clancy era anche famoso per il suo schieramento politico a destra e per essere un membro convinto della National Rifle Association. Morto Tom Clancy e scomparsi Michael Crichton (morto nel 2008) e a Craig Thomas (morto nel 2011), finisce una generazione di scrittori di romanzi che hanno appassionato migliaia di lettori in tutto il mondo.