Questi modestissimi biscotti, molto duri, ma buoni, erano già noti nel XV secolo e il loro nome è oggi registrato nei più antichi vocabolari siciliani. Con lo stesso nome vi sono altri dolcetti in varie zone della Sicilia, ma questi variano ovunque per gli ingredienti e per la forma, che molte volte si ispira a delle figure oppure a dei fiori.
Ingredienti:
1 Kg di farina,
400 g di zucchero,
100 g di mandorle tostate tritate,
50 g di lievito di birra,
4 chiodi di garofano, cannella.
Procedimento:
Dopo aver tritato le mandorle finemente impastatele con la farina e lo zucchero ed aggiungete il lievito di birra sciolto in una tazza di acqua tiepida quindi spolverate la cannella ed aggiungete i chiodi di garofano. Amalgamate il tutto fino a che l’impasto diventi compatto e lasciate lievitare per circa un’ora. Stendete la pasta, tagliatela in forme ovali ed incidete con un coltello ogni forma. Cuocete al forno per circa venti minuti.