Filiz Kutlar così spiega il suo lavoro: “Durante i miei lunghi viaggi intorno al mondo ho conosciuto tanti Paesi e culture differenti. Ho voluto immortalarli con le mie fotografie. Non solo i Paesi che ho scoperto, ma anche i loro popoli, che hanno segnato profondamente il mio cuore. Una caratteristica comune mi ha colpito: ho constatato che nonostante la diversità di religione, fede e luogo di culto, l’uomo è sempre alla ricerca di una serenità interiore. Da bambina, i miei genitori mi hanno insegnato che tutte le religioni e fedi sono sacre. Da adulta, ho capito che il punto comune delle religioni è quello di unire i popoli, di motivarli per andare avanti e di dar a loro la forza e la serenità. Ma allora, perché tutte queste guerre a causa delle religioni sono presenti nella storia umana, perché tutti questi conflitti? Le religioni non dovrebbero unire i popoli? Con questa mia mostra in una città come Roma, dove si trova il Vaticano, ho voluto presentare i luoghi che ho visto, magici e sacri, e i popoli che mi hanno toccato il cuore.“
Periodo espositivo : 26 novembre – 4 dicembre 2011, ore 9-19