
1 Maggio: il giorno della rimembranza, le vacche magre, Henry Letta e altri avvenimenti.

'Cause there's a monster living under my bed
Santana feat. Everlast - Put your lights on


Oggi è il giorno in cui si celebra la festa del lavoro. Ma che questo sia presente o no al party in suo onore non ha più molta importanza, ormai. Anzi, sarà sempre più probabile la sua assenza ingiustificata nei luoghi deputati alla sua celebrazione. Il perché costui sia restio a presentarsi non ci è dato di sapere, anche se penso che qualcuno, lassù in alto, ne conosca bene le motivazioni di cotanta riluttanza.


Ma siccome non siamo mica qui a spulciare i porcospini, non voglio perdere tempo a scrivere cose che sono sulla bocca di tutti, sui muri, nei telegiornali, nelle notizie di cronaca nera... Il paese è in declino, l'europa è in declino e, forse, l'intero mondo occidentale si sta avvicinando pericolosamente all'orlo del burrone, con un biglietto di sola andata in tasca.In Italia c'è finalmente un governo (i resti dell'agonizzante PD, i figli del bunga bunga, la Merkel, banche, banchieri e UE); le speranze di venire fuori dalla recessione sono praticamente pari a zero. Ma non ci possiamo lamentare. Ognuno ha quel che si merita e, inoltre, siamo solo di passaggio; il disastro assoluto lo erediteranno le generazioni future.Le vacche grasse non ci sono più, almeno non per tutti: per qualche decina di migliaia di soggetti incollati alle poltrone o nei sedili delle auto blu ci sono ancora, e sono belle obese...


Ma non stiamo qui a piangere sui soldi versati (o era il latte?): potrebbe andare anche peggio di così (vedi i cugini greci e la loro terribile situazione).


Ma oltre a queste storie di merda, oltre al fatto che non c'è proprio un cazzo da festeggiare, oggi è il primo maggio e facciamo finta che tutto sia solo un brutto sogno. Ricacciamo i mostri sotto il letto, almeno per un giorno.


Foreigner - Jukebox Hero
Di palo in frasca…

Soviet Soviet
Da Pesaro, un'interessantissima strada per il nuovo post punk made in Italy. Grandissima band...

Soviet Soviet - Summer Jesus - EP - 2011

Split - Soviet Soviet - Frank (Just Frank) - 2010

Soviet Soviet - Nice - 2011 - Tannen Records

http://www.myspace.com/sovietsoviet
facebook.com/pages/soviet-soviet/
Presto su questi schermi…
Kill Your Boyfriend
Post punk, indie pop noise da Treviso. Da non perdere…

Kill Your Boyfriend - Kill Your Boyfriend - 2013 - Shyrec

https://www.facebook.com/kyboyfriend
Fortunatamente c'è sempre l'Italia della musica indipendente, con grandi band che non hanno nulla da invidiare al resto del mondo. L'elenco, ormai, è lunghissimo…









In conclusione di questo indigesto minestrone di chiacchiere e immagini senza alcun legame tra loro (per questo mi scuso con gli ospiti) una comunicazione di servizio: da oggi le recensioni in queste pagine non saranno più accompagnate dal voto finale (non siamo più a scuola e non ci vogliamo tornare, anche se, forse, ce ne sarebbe il bisogno) ma, bensì, da un pollice in sù o in giù, a seconda dei casi. Ovviamente non ci sarà mai un pollice verso in questo spazio, dato che recensisco solo dischi che mi piacciono…

