Mostruoso governo tecnico

Ciò che non capisco è quest’ansia del Governo Monti di trovare l’equilibrio tra le forze che lo sostengono. Questa è un’operazione normalmente svolta da un governo politico ma, trattandosi di un governo tecnico, dovrebbe esserne esente. Il governo dei tecnici dovrebbe avere in mente soltanto la ricerca della soluzione intesa come la più efficace e più facilmente percorribile e non dovrebbe occuparsi dei numeri in Parlamento. Una volta trovata questa soluzione dovrebbe sottoporla al voto delle Camere con serenità, perché chi non la voterà se ne assumerà la piena responsabilità politica e di fronte al Paese. Monti, invece, fin dai primi giorni, si è trovato a fare i conti con pressioni dei partiti, equilibri politici, cariche da distribuire, sottosegretariati da assegnare senza scontentare nessuno. Il sospetto, a questo punto, è che non siamo di fronte ad un governo tecnico ma ad un’anomalia difficilmente definibile i cui contorni, giorno dopo giorni, diventano sempre più mostruosi.

Luca Craia