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Moto3, Qatar: il CBC Corse è pronto alla battaglia

Da Motonews24 @Motonews24

matteo ferrari 01

Inizierà questo fine settimana in Qatar l’avventura mondiale 2013 del CBC Corse che sarà presente con il Campione Europeo Matteo Ferrari, l’esperto Alexis Masbou e la promessa spagnola Isaac Vinales.
Come ormai da tradizione il primo Gran Premio stagionale si disputerà in notturna grazie all’impianto d’illuminazione che permette ai piloti di poter gareggiare al calar della notte. Il primo Gran Premio motociclistico disputato in notturna è stato nel 2008 proprio nel Losail International Circuit che tutt’oggi rimane l’unico circuito a vantare questa caratteristica.

Il Losail International Circuit è posizionato vicino alla capital Doha, e fu inaugurato nel 2004 con il Grand Prix of Qatar, vinto da Sete Gibernau in MotoGp, e Jorge Lorenzo in 125 che tagliò il traguardo a pari merito con Andrea Dovizioso (CBC Corse) ma ottenne la vittoria grazie al giro più veloce fatto segnare in gara.
Il circuito misura 5380 metri, il rettilineo più lungo misura 1068 metri. Il tracciato è circondato da erba artificiale per limitare l’afflusso di sabbia dal vicino deserto. Una caratteristica di questo circuito è la possibilità di correre di notte, grazie ad un perfetto impianto di illuminazione; l’edizione 2008 del Gran Premio motociclistico del Qatar è stata così la prima gara del motomondiale disputata in notturna.

Mirko Cecchini: “Ci presentiamo qui con un discreto numero di chilometri, che ci hanno permesso di iniziare una buona messa a punta della nostra FTR Honda. Noi puntiamo a entrare costantemente in zona punti con tutti i nostri piloti, anche se siamo consapevoli che non sarà facile. Ferrari sarà al debutto assoluto ma sono convinto che il suo apprendistato possa essere breve visto il potenziale che di dimostrato. Masbou è il più esperto e spero che inizi a essere costante per ambire a un’ottima posizione nella classifica finale del mondiale. Vinales è molto veloce e ha un grande potenziale, anche se è ancora incline all’errore.”


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