Terzo ed ultimo appuntamento di una impegnativa serie di tre gare, in coda ad Indianapolis e Brno, il tracciato di Silverstone vedrà i 24 piloti della MotoGP impegnati nel 12° round del Campionato.
Andrea Iannone, dopo i positivi risultati ottenuti all’interno dei box dell’Energy T.I. Pramac Racing Team, nonostante il costante dolore alla spalla, conseguenza della caduta avvenuta durante il GP tedesco, arriva fiducioso, anche se questo tracciato non fa parte dei suoi preferiti. Suo miglior risultato su questa pista infatti un 4° posto ottenuto proprio l’anno scorso con la classe Moto2.
Il circuito, nato come aeroporto militare nel 1943, verrà utilizzato per disputare le prime gare del dopoguerra, collegando tra loro, con tre curve secche, le tre piste di decollo, generando un circuito velocissimo. Nel 1950 si utilizzarono le vie perimetrali, dando origine ad un tracciato rimasto invariato per quasi 37 anni. Successivamente oggetto di vari lavori e modifiche, viene rivoluzionato tra il 1990/91, allungato di 760 metri nel 2010, nel 2011 la griglia di partenza, la nuova pit lane ed il nuovo paddock vengono posizionati tra la curva Club e Abbey, per tornare quest’anno nella posizione originaria tra la curva Woodcote e la Copse. Caratteristica principale di questo appuntamento, l’estrema variabilità delle condizioni meteorologiche, in quanto disposto su un altopiano particolarmente lambito dal vento.
Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing Team
“Solo domani potrò sapere come va la spalla. Le due gare precedenti sono state positive, nonostante le scivolate di Brno. Sono tranquillo e spero di continuare sulla scia degli ultimi due GP, per poter chiudere questa tripletta al meglio. I giorni dopo Brno sono stato a casa e mi sono riposato, il muscolo della spalla è ancora molto infiammato e la cosa migliore al momento, è non affaticarlo ulteriormente. Durante l’ultimo GP l’ho sottoposto ad un duro lavoro ed il riposo era l’unica cosa da fare. Da domani si riparte”