Motoseghe
Le motoseghe sono valide alleate nel giardinaggio. Non tutti hanno visto come sono fatte. La motosega è composta principalmente da un piccolo motore a scoppio a due tempi racchiuso in una carrozzeria che in genere è di plastica. Sul lato sinistro si trova il carter dell'avviatore, pieno di fori per la ventilazione, dai quali si può osservare la ventola di raffreddamento. Su tale carter si trova la fune da tirare per avviare il motore. Vicino al carter sono presenti anche il serbatoio del carburante e quello dell'olio per la catena, organo di taglio, per comodità quest'ultimo serbatoio è posto vicino alla barra su cui scorre la catena in modo da avere un flusso più diretto dell'olio. Al lato sinistro si trova l'ingranaggio al quale viene collegata la catena ed il perno dove è fissata la barra. Tale ingranaggio è coperto. Vicino alla catena c'è una leva che raggiunge la parte superiore della macchina, che serve a fermare la catena in caso di pericolo. Al centro c'è un'impugnatura a ciambella da prendere con la mano sinistra. La disposizione del comando dell'acceleratore varia a seconda se è una macchina da abbattimento o da potatura.
Tipi di motosega in commercio

Motoseghe da potatura tipi di barra

Prezzi motoseghe
Il prezzo della motosega cambia a seconda del modello. I modelli hobbistici hanno in genere prezzi che partono dai 100 euro fino ad un massimo di 300 euro. Quelli professionali hanno prezzi molto più alti che talvolta possono raggiungere i 1000 o più euro e questo è dovuto al costo dei materiali che le costituiscono e che garantiscono la robustezza che la macchina deve avere per una buona durata con il minor numero possibile di usure. La differenza di prezzo sta però anche nella cilindrata del motore, chiaramente maggiore è la cilindrata e più alto è il costo mentre una macchina di cilindrata più piccola ha sicuramente un minor costo. Un altro fattore che condiziona il prezzo è il luogo di produzione, al prezzo vanno infatti aggiunte le spese del trasporto dal produttore al rivenditore.
