Thiago Motta è sempre stato nella lista dei desideri di Mancini per le sue capacità tecniche e la sua esperienza anche a livello internazionale. L’italo-brasiliano vorrebbe lasciare Parigi, e questo sarebbe un punto a favore per acquistarlo, ma l’età e il costo del cartellino non esaltano i dirigenti nerazzurri. Comunque un suo acquisto non è da escludere, soprattutto con il passare dei giorni e delle settimane. In più sono arrivate le sue parole, rilasciate alla Gazzetta dello Sport, a confermare la sua volontà di andare via da Parigi. Ecco le sue dichiarazioni:”
Psg?“Sono passati tre anni e mezzo dal mio arrivo al PSG, ma a me sembrano molti di più. Credo ormai di aver dato tutto. Ho l’impressione che per me si chiuda un ciclo. Ho dato e ricevuto tanto. Al limite sarebbe più comodo restare, ma non sarei onesto né con me stesso né con un club che ho imparato ad amare. Non è una questione di soldi, ma di stimoli.
Blanc? Gli ho già parlato di persona, e anche con la società che vorrebbe davvero rimanessi. Una relazione però funziona quando tutti sono al 100%, e non credo di esserlo. In Francia ho vinto tutto e adesso provo le stesse sensazioni di quando lasciai l’Inter dopo il Triplette.
I nerazzurri? Ausilio, che conosco bene, sta facendo un ottimo lavoro. Tornare sarebbe una vera sfida. Come dimostra la scelta di Mancini che ha ripreso la squadra in un momento delicato. Sarebbe stimolante e pure naturale ritrovare l’ambiente dove ho vinto tutto.
Hanno preso Kondogbia? Scelta giusta. Arriva in un grande club, deve imparare a gestire più pressione, ma ha le carte in regola per fare bene, come dimostrato già in Champions la scorsa stagione. E in ogni caso quest’Inter mi sembra già in grado di competere con la Juve che ha perso Tevez e Pirlo. Il campionato italiano sta tornando interessante con squadre come Roma, Napoli e adesso anche l’Inter”.
