Mourinho contro Benitez: parla l’agente dell’iberico

Alla vigilia del match contro il Crystal Palace, Josè Mourinho ha criticato ancora una volta il tecnico spagnolo Benitez: “La passata stagione il Chelsea non ha ottenuto grandi risultati. Hanno avuto tante difficoltà per conquistare la qualificazione in Champions, e poi si sono ritrovati a giocare con una squadra molto forte in Europa League. Infatti se la Juventus vince l’Europa League non sarebbe un successo. Conte e Benitez si sono ritrovati entrambi in questa competizione con squadre costruite per competere in Champions”. Ma chi difende l’operato di Benitez alla corte di Roman Abramovich è l’agente dello spagnolo, Manuel Garcia Qùillon: “Rafa arrivò nel Chelsea a novembre, è si trovava in campionato al quinto posto in classifica con moltissimi punti di distacco dallo United che era primo in classifica. Inoltre in Champions era in piena difficoltà visto che per centrare la qualificazione aglio ottavi doveva solo sperare di una sconfitta della Juventus che però vinse. Il Chelsea veniva da una serie di sconfitte, così decisero il cambia di panchina. In attacco Torres aveva realizzato soltanto 2 miseri gol, e Sturridge dopo un mese passò al Liverpool. Oltre a loro in avanti aveva Moses che però era una seconda punta. Quindi l’obiettivo di Benitez era riprendere Torres, visto che fino a quel momento non aveva quasi fatto nulla. L’arrivo di Rafa fu contestatissimo, visto che in passato allenava il Liverpool. Benitez in passato su 5 partite contro il Chelsea ne ha vinte ben 4 con i Reds. All’inizio venne contestato tanto, fischiato e insultato. Si mise sotto per lavorare duramente. L’attaccante Torres conclude con 20 gol la sua stagione, terza in campionato, ed in semifinale sia di FA Cup che di Curling Cup. Infine vince l’Europa League. Tutto con un solo acquisto, Demba Ba. Senza Obi Mikel e Moses fuori per la Coppa d’Africa, Benitez ha portato a termine i risultati con una rosa molto corta. Grazie a Benite Torres venne convocato di nuovo dalla Spagna, e Mata concluse la stagione con 14 gol e 20 assist e vinse il premio come miglior giocatore della Premier. Anche Hazard che giocava poco divenne titolare fisso, ora è la stella del Chelsa. Lo stesso vale per Azpilicueta, convocato fisso della Spagna, e David Luiz che venne adoperato molte volte come mediano e divenne punto fisso del Brasile. Tutti questi campioni devono ringraziare Benitez, visto che erano da un po nel dimenticatoio”.