mousse di pesche al porto...

Ultimissima ricetta con le pesche, che io adoro e alle quali ho scoperto di essere intollerante solo 2 settimane fa...insieme ad altri alimenti, magari ve parlerò in un altro post, con più calma...Ringrazio subito 3 altre blogger che mi hanno donato il premio semplicity, il banner lo trovate in fondo a questo post dopo le foto della ricetta. La ricetta è una semplice mousse di pesche ingolosita da una mousse al porto (liquore) avete il cucchiaino lungo vero? ;-) Buona domenica, SILVIA 
per 2 persone1 grossa pesca50 ml liquore Porto4 fogli di gelatina2 cucchiaio di miele di fiori LUNA DI MIELE2 amaretti secchi*casseruola 1 manico linea Onice DOMO**canovaccio AMO LA CASA
***bicchieri in plastica DINAMIC ITALIA
****cucchiaini linea Gualtiero Marchese BROGGI
*****vassoio in legno ALGIAHo messo a bagno in acqua fredda in 2 contenitori diversi i 4 fogli di gelatina (2 e 2). Ho scaldato il porto in una casseruola a 1 manico e ho unito i 2 fogli di gelatina strizzati e ho fatto sciogliere a fiamma bassissima. Ho messo nei bicchieri, fatti freddare e messi in frigo. Ho cotto la pesca in una pentola con abbondante acqua bollente per 1 minuto. Scolata, sbucciata, eliminato i picciolo, ho prelevato la polpa e frullata insieme al miele. Ho versato la polpa in un pentolino e scaldato, ho unito gli altri 2 fogli di gelatina strizzati e fatti sciogliere. Ho suddiviso il composto nei 2 bicchieri sopra la gelatina al Porto e rimessi in frigo per almeno un paio di ore (dipende dal frigorifero). Prima di servire ho messo gli amaretti all'interno di un canovaccio pulito e li ho sbriciolati grossolanamente, li ho messi sopra al dessert di pesche. (ricetta tratta dalla rivista Il meglio di Sale e Pepe)
Ho abbinato un prosecco frizzante Le Dolcirive COSTARUEL
Ringrazio grembiule-presine, labuffetta e thecatsedge; questo premio mi era già stato donato da Tatyqui, e come la volta scorsa, lo meritano tutte le persone che hanno la pazienza di seguire questo mio piccolo blog da 21 mesi, e più sotto la foto che dedico a chi mi ha donato il premio, la mia Maya, ormai guarita ;-)