ABRACADABRA SCOMPARI E RIAPPARI: INCANTESIMI, SIMBOLI E GUIDE AL VOTO
MOVIMENTO 5 STELLE – Qualcuno di voi forse se ne sarà già accorto, cliccando qui e là nel sito di Repubblica.it: il Movimento 5 Stelle al Senato è stato choosy. Secondo la ‘Guida al voto’ di Repubblica.it, il Movimento 5 Stelle ha preferito non presentarsi al Senato in 11 regioni, scartando la Puglia, la Calabria, il Veneto, la Sicilia, le Marche, il Piemonte, la Campania, l’Emilia Romagn, il Trentino Alto Adige, l’Umbria e la Toscana.
Il Movimento 5 Stelle è stato così schizzinoso al Senato, da scartare persino la Sicilia, regione in cui il M5S è prima forza politica di fatto. Lo abbiamo scoperto grazie a un messaggio sul blog di Beppe Grilo
“Repubblica “Guida al voto”, mette in evidenza i suoi loghi e si “dimentica” del MoVimento 5 Stelle. Secondo il giornale posseduto dalla tessera numero 1 del pdmenoelle su 20 regioni italiane, in 11 (più della metà) il M5S non ha una lista al Senato. Calabria, Puglia, Veneto, Sicilia, Marche, Piemonte, Campania, Emilia Romagna, Toscana, Trentino alto Adige e Umbria.E poi uno si chiede cosa vuol dire par condicio. Qualche AGCOM se ne accorgerà? Forse dopo il voto.”
Dopo un rapido controllo, abbiamo verificato che, udite udite, il Movimento 5 Stelle non è affatto choosy e ha presentato le sue liste per il Senato in ogni regione.
Sarà stata una svista di Repubbica.it. Capita.
POST SCRIPTUM
Il sito ‘Cado in piedi’ è stato il primo (per quanto ne sappiamo) a dare la notizia. Poco dopo, il simbolo del Movimento 5 Stelle è magicamente riapparso in tutte le regioni, nela sezione Senato della ‘Guida al voto’.
E’ vero che il simbolo del Movimento 5 Stelle, nelle regioni in cui non era presente, è stato inserito per ultimo a mò di fanalino di coda, con una visibilità non proporzionata all’importanza del M5S, ma meglio di niente. Chi tardi arriva, male alloggia!
POST POST SCRIPTUM
Secondo Tiziano Toniutti di Repubblica, il “caso” del simbolo mancante del M5S è una fesseria: erano assenti anche altri simboli, in fase di caricamento. Niente malizia dunque: solo motivi tecnici di popolamento del database.
Su beppegrillo.it è stata pubblicata la spiegazione di Repubblica:
“Le liste del M5S di cui non riscontrate la presenza stanno gradualmente popolando il nostro speciale elettorale. Se avete tempo e voglia di controllare, accade anche per altre formazioni politiche le cui liste risultano al momento incomplete.[...] Va anche considerato che le liste definitive sono arrivate soltanto nelle ultime ore, per cui ci sono dei tempi tecnici.”
Senato guida [see the SlideDeck]