Prima di cominciare con la consueta analisi, vi dobbiamo una precisazione ed un chiarimento sui dati che vedete settimanalmente.
Prendiamo l’esempio di un caso molto frequente: nella partita A contro B, l’arbitro non concede un rigore a favore di A. Questa situazione genera “due eventi statistici distinti”: la mancata concessione del rigore a favore di A (sigla errore RN_pro) e la mancata concessione del rigore contro B (sigla errore RN_con). Perché questa duplicazione? Perché i due eventi hanno significati diversi. E’ necessaria? E’ utile? E’ solo una complicazione?
E’ indispensabile, e vi spieghiamo perché.
Supponiamo che A sia una di quelle squadre a strisce (cit. Sarri) che si ritiene siano tutelate dagli arbitri, mentre B una di quelle tradizionalmente vessate. La mancata concessione del calcio di rigore a favore di A (o una errata espulsione, e così via) smentirebbe questa ipotesi.
Supponiamo invece che, nella stessa situazione, la squadra blasonata fosse la B. In questo caso, la mancata concessione del calcio di rigore contro B confermerebbe l’esistenza di una sorta di “tutela” nei confronti delle squadre blasonate (La c.d. “sudditanza psicologica”. In effetti, in un post di anali del campionato scorso (qui), avevamo notato come non sembra esserci un comportamento proattivo degli arbitri nei confronti delle grandi squadre, mentre sembra esserci timore nel fischiargli qualcosa contro (non le aiutano ma le tutelano)). Senza la distinzione di cui sopra, questo tipo di analisi non sarebbe stata possibile.
Bene direte, qual è il problema?
Il problema è che quando noi parliamo di “record di errori in una sola partita, ben 12, fatto registrare alla decima giornata in Sampdoria-Fiorentina”, intendiamo che ci sono stati 6 “episodi arbitrali” (2 rigori non concessi, 1 concesso erroneamente, 1 rigore da ripetere, 2 mancate espulsioni: totale 6), che hanno prodotto 12 “errori arbitrali distinti” (12 eventi statistici distinti): 6 nei confronti della Sampdoria (in 3 episodi i doriani hanno ottenuto un vantaggio, in 3 sono stati danneggiati) e 6 nei confronti della Fiorentina (speculari ai precedenti).
Ci siamo però resi conto che questo fa pensare, a voi che leggete, che in quella partita ci siano stati ben 12 “episodi arbitrali” (rigori, espulsioni e quant’altro), ossia che l’arbitro ha fischiato/non fischiato erroneamente ben 12 volte, cosa che invece non è.
Da questo momento in avanti quindi, per eliminare questo equivoco, utilizzeremo il dato “episodio arbitrale” al posto del dato “errore arbitrale distinto”.
Ovviamente, se vi viene in mente di verificare i dati dei post utilizzando il file excel, dal momento che in quel file censiamo gli errori arbitrai distinti per squadra, troverete un numero di eventi statistici esattamente doppio agli episodi arbitrali: ciascun episodio di moviola (la mancata concessione di un calcio di rigore da parte dell’arbitro ad esempio) genera due errori arbitrali (uno a favore di chi l’ha scampata, l’altro contro chi non ha avuto il giusto rigore).
La classifica secondo #MoviolaBilanciata
Lassù in vetta la sfida fra Juventus e Roma non sembra per ora toccata dalle nostre valutazioni: le due squadre hanno nella classifica reale gli stessi punti che dovrebbero avere intervenendo con i nostri bonus/malus.
Diverso quello che accade nelle altre posizioni, dove Genoa e Udinese si confermerebbero rispettivamente in 3a e 4a posizione a danno di Napoli, Sampdoria e Lazio. Ecco, infatti, lo scenario dei primi 6 posti, confrontando classifica reale e Moviola Bilanciata:
Le tre squadre ad oggi più danneggiate dagli episodi arbitrali sono il Torino, il Genoa e il Palermo. Le più beneficiate, invece, Napoli Lazio, Verona e Sampdoria.
Sono complessivamente 14 gli episodi arbitrali (vi rimandiamo alla premessa) in questa giornata, nella media delle nostre rilevazioni. Dall’inizio del campionato ne sono stati registrati 147, dei quali 92 hanno dato luogo all’applicazione di un correttore bonus/malus.
La distribuzione degli episodi per periodo di gara
Una delle variabili considerate dalle matrici è il momento della gara in cui accade un episodio contestato, perché varia il peso del bonus/malus assegnato.
Il grafico sottostante mette a confronto il dato progressivo alla 11a giornata con il totale delle rilevazioni della stagione 2013/14. Rispetto alle prime giornate (in cui c’era una forte concentrazione degli episodi oggetto di valutazione nelle fasi finali dei due tempi) adesso i valori si stanno riequilibrando.
La distribuzione degli episodi per tipologia
Vi ricordiamo che a partire dalla 3a giornata abbiano aggiunto due casistiche: i “rigori inesistenti falliti” e i “rigori da ripetere“. Ecco la distribuzione degli episodi per tipologia.
Ai link sottostanti potete scaricare liberamente il file Excel con le valutazioni ed i commenti ai singoli episodi censiti
Moviola Bilanciata 2014 2015.xls
(File Excel contentente tutte le valutazioni, episodio per episodio)