#MoviolaBilanciata, 18a giornata: qualche precisazione e poi l’analisi

Grazie alla vittoria sul Napoli, la Juventus allunga sulla Roma . Se fino allo scorso mese di novembre la differenza fra classifica ufficiale e #Moviolabilanciata era sostanzialmente identica, da allora la situazione è abbastanza variata: sarebbero 7 i punti che dovrebbero separare i bianconeri dai giallorossi.

La Roma sarebbe tra l'altro ad un solo punto e mezzo dal Genoa, che è per il momento la squadra più danneggiata della Serie A (sono in totale 7 i punti mancanti rispetto alla classifica reale). Per i rossoblu significherebbe un terzo posto in solitaria, con un "cuscinetto" di ben 4,5 punti sull' Inter, che dovrebbe essere quarto a 29,5 punti.

Completerebbero il quadro della lotta per l'Europa il Napoli e la Lazio, lasciando invece fuori la Sampdoria (che ha 3,5 punti in più di quelli che la classifica recita) .

In coda alla classifica ha da recriminare il Cesena che con i suoi 6,5 punti in meno è la seconda squadra più danneggiata in Serie A .

Alcune precisazioni prima di proseguire

Nel corso della 17^ giornata ci siamo dilungati in dettagliate spiegazioni sul gol-non gol di Udinese/Roma perché è stato un po' il caso della giornata. È stata un'eccezione, dovuta al fatto che il dibattito sull'episodio è arrivato perfino a trattare di geometria e regole di prospettiva. Gli stessi Cesari e Malagutti hanno inscenato un teatrino in studio, con palla, riga bianca, campo verde e squadra da disegno, per misurare la proiezione del pallone sulla riga e dimostrare quindi che poteva anche non essere gol, benché si vedesse del verde tra la riga bianca e il pallone. Ma è stato un di più, qualcosa di non necessario per i nostri fini. Tendenzialmente vorremmo evitare di farlo; altrimenti oggi dovremmo dilungarci oltre modo sull'episodio di Napoli-Juventus (il gol di Caceres) ed andare anche a ripescare le immagini di Sky dove spunta Maggio che sembrerebbe tenere in gioco il bianconero, e quelle di Mediaset dove si vede l'azzurro che trattiene con ambo le braccia Pogba, impedendogli di colpire di testa, ed aprire quindi il dibattito fuorigioco si-fuorigioco no/rigore si-rigore no/rosso si-rosso no. E dovremmo farlo, per completezza, per ciascun episodio controverso di ogni singola squadra.

Pertanto, ci limiteremo, per quanto possibile, a riportare ciò che mostrerà Cesari senza dilungarci oltre perché non è così che funziona la nostra moviola.

Scopo della nostra moviola NON è fare chiarezza regolamentare su un episodio dubbio, bensì catalogarlo secondo regole predeterminate, al fine di svolgere poi rudimentali indagini statistiche sul fenomeno arbitrale .

Per questo abbiamo stabilito delle regole, per eliminare il più possibile, nel bene e nel male, l'aspetto soggettivo, la valutazione dell'episodio, che infatti demandiamo a Gazzetta e Cesari. Se trovate delle spiegazioni aggiuntive è solo per far capire quanto sia difficile valutare alcuni episodi, anche seduti comodamente davanti ad uno schermo ad alta risoluzione, col fermo immagine. Per quanto ci compete, potremmo semplicemente compilare il file Excel coi bonus/malus, applicando le nostre ben note regole (e faremmo anche molto prima!): se facciamo diversamente è solo per la massima trasparenza.

Le regole per stabilire se assegnare o meno i bonus/malus sono sempre le stesse utilizzate già lo scorso anno, ri-enunciate alla 6^ giornata nella moviola di Juventus-Roma, e che riportiamo qui pari pari:

"Desidero ricordare le regole con cui viene stilata questa moviola combinata Gazzetta dello Sport-La moviola è uguale per tutti.

Il procedimento è il seguente. Si parte dalla moviola della Gazzetta e poi si vede se Cesari conferma o meno la loro interpretazione (molto spesso a fare la moviola per la Gazzetta è Francesco Ceniti, ma non sempre). A questo punto può succedere che:

Caso 1) Cesari conferma la moviola della Gazzetta: moviola approvata e si assegnano i bonus/malus.

Caso 2) Cesari sconfessa l'interpretazione della Gazzetta. A questo punto abbiamo due opzioni.

Caso 2 - opzione A) Le immagini di Mediaset Premium, magari accompagnate da altre fornite da diverse fonti, consentono di ribaltare il verdetto della Gazzetta oltre ogni ragionevole dubbio. In questo caso, "vince" Cesari (e di solito mettiamo le immagini a sostegno del cambio di decisione, così che tutti possano farsi un'idea autonoma).

Caso 2 - opzione B) Il dubbio rimane. In questo caso, "vince" la Gazzetta.

Come vedete, le nostre idee in merito agli episodi restano fuori dal procedimento di calcolo (le trovate tra parentesi, con la dicitura Nota Del Redattore -nel seguito con l'acronimo NDR- bene in vista)."

Ad esempio:

il gol di Caceres è rientrato nel caso 1), indipendentemente dalle immagini di Sky ed indipendentemente dal fatto che fosse o meno fuorigioco.
il gol-non gol della Roma a Udine invece è entrato nel caso 2) opz. A) perché la Gazzetta dice "forse gol"; Cesari dice "no"; le immagini lato porta, la Goal Line Technology di Sky e un giornale estero confermano l'idea di Cesari.
la non concessione del rigore per il presunto fallo di Domizzi su Berardi in Sassuolo-Udinese di questa giornata invece è entrato nel caso 2) - opz. B) perché non abbiamo trovato altre conferme in rete.

La distribuzione degli episodi per periodo di gara

Una delle variabili considerate dalle matrici è il momento della gara in cui accade un episodio contestato, perché varia il peso del bonus/malus assegnato. Il grafico sottostante mette a confronto il dato progressivo ad oggi con il totale delle rilevazioni della stagione 2013/14.

Non sembrano esserci variazioni di rilievo, se non una maggiore concentrazione nel primo tempo rispetto al secondo.

La distribuzione degli episodi per tipologia

Vi ricordiamo che a partire dalla 3a giornata abbiano aggiunto due casistiche: i " rigori inesistenti falliti" e i " rigori da ripetere ".

Ecco la distribuzione degli episodi per tipologia di errore, con il confronto rispetto alla scorsa stagione (assente per le categorie introdotte quest'anno e non rilevate in precedenza).