Per anni (dal 2001) alla Microsoft® e’ andato piu’ che bene che gli utenti continuassero a utilizzare Internet Explorer 6, anche dopo il rilascio (nel 2007) di IE7. Ora improvvisamente Microsoft si e’ lanciata in una crociata contro IE6, crociata che risponde agli appelli che soprattutto i webmaster da anni rivolgono alla societa’ di Redmond.
Cos’e’ cambiato? E’ cambiato che i prodotti Microsoft cominciano a perdere terreno, e per non perdere quote di mercato devono vincere la nuova sfida, che si giochera’ sui servizi cloud, sia per privati sia per aziende. In questa sfida Google ha intenzione di vincere, e Microsoft e’ quella che ha piu’ da perdere.