Chi ha detto che il Vaticano vive in un altro mondo e che i suoi abitanti sono in un’altra realtà? Delle serie, qualche film, musica mp3. Ma i film a luci rosse invece sì. Scoperti i file che vengono scaricati dai computer di San Pietro. Le stegaioni più quotate? “Chicago Fire”, ”Lightfields” e “The Americans”. Solo 4 film piratati: “Snitch”, “Love Actually” e i film di azione di Schwartzenegger. E poi spazio ai film film a luci rosse, con preferenza per quelli lesbo…
LO SCANDALO - Non c’è pace in Vaticano. La tormenta Vatileaks non è ancora passata e già arriva una nuova bufera… a luci rosse. Tra le mura del piccolo Stato c’è qualcuno che scarica intensamente film pornografici a sfondo transessuale e che ha anche una particolare attenzione per il trans americano Tiffany Star. A svelarlo sono stati due giornali esteri, il New York Post e l’Independent inglese, ma ora la notizia circola anche in Italia e potrebbe trasformarsi in una patata bollente da dover gestire per Papa Francesco.
Come è stato scoperto il cinefilo in versione hot? Merito o colpa di TorrentFreak, che da tempo porta avanti una battaglia in difesa del filesharing tenendo d’occhio i ‘pirati digitali’ in tutto il mondo. E così nel mirino è finito un indirizzo IP della Città del Vaticano, dove sono residenti in 800 compreso il Papa. Non sarebbe difficile per i servizi segreti scoprire l’identità dello ”scaricatore”.