Mr Dotcom torna operativo con l’anti-iTunes

Il padre di MegaUpload ottiene il permesso di accedere alla rete e twitta che è pronto l’anti-iTunes.

 Liberatosi finalmente dell’ordine restrittivo che non gli permetteva di avvicinarsi neppure per sbaglio a qualcosa che avesse la possibilità di connettersi ad Internet, Kim Dotcom riappare sul web facendo subito “il botto”.

Dopo un cordiale incontro con Steve “Megawoz” Wozniak, co-founder di Apple attivo sul fronte MegaUpload (starebbe aiutando nella questione relativa al recupero dei file dai server), Dotcom ha annunciato tramite il suo nuovo profilo Twitter di aver pensato a MegaBox, soluzione che – secondo l’ideatore – sarà capace di mettere in ginocchio tutte le etichette discografiche del mondo e, pure, iTunes.

MegaBox non sarà altro che un software attraverso il quale tutti potranno acquistare ed ascoltare musica analogamente a quanto accade con iTunes o simili; l‘unica grande differenza sarà data dalla gestione dei ricavi, i quali andranno principalmente agli artisti (90% del totale) senza passare dalle case discografiche. L’invito che Kim Dotcom fa a tutti gli artisti è quello di mettersi – nuovamente – in contatto con il suo staff per approfondire la questione.

In molti erano concordi nell’affermare che il boss di MegaUpload fosse stato arrestato proprio prima del lancio della sua nuova creazione; le major discografiche avrebbero fatto pressione sulle autorità per far saltare tutto ma, a quanto pare, MegaBox ha subito solamente un ritardo di qualche mese.

È difficile capire dove stia effettivamente la verità; quel che è certo è che Kim Dotcom è tornato, più forte che mai.