Grazie agli amici di VolvoTV, e dopo un periodo di assenza relativamente lungo, ritorno a scrivere un post su un’occasione veramente speciale: assistere da dietro le quinte (ma anche davanti) al terzo giorno degli MTV Days e vedere da vicino Daniele Silvestri.
Personalmente ritengo che Daniele Silvestri sia nella cerchia dei due-tre cantautori italiani più talentuosi ed eclettici in circolazione. L’esibizione di sabato sera è stato un vero e proprio riassunto delle varie anime dell’artista romano ed anche la conferma del mio pensiero precedente, oltre del fatto di essere un “uomo da live”.
L’omaggio a Giorgio Gaber con la cover di Io Non Mi Sento Italiano (presente anche in S.C.O.T.C.H., il suo ultimo lavoro) è molto sentito, anche per il testo sempre attuale, e trascinante, e la fresca Ma Che Discorsi rende benissimo anche dal vivo (oltre che ad avere un videoclip che ritengo strepitoso).
Non potevano mancare la canzone che lo ha consacrato al grande pubblico, la superhit Salirò, e la canzone più amata (anche dal sottoscritto), cioè Cohiba. Come si può notare, l’anima romantica, danzereccia, cantautoriale e impegnata politicamente del cantautore è rappresentata in modo perfetto.
Ho avuto anche l’opportunità di fare alcune foto e di scambiare due parole con Daniele, una persona molto disponibile e alla mano, a cui ho fatto i complimenti per l’album e a cui, prima del live, avevo “richesto” scherzosamente Cohiba.
Naturalmente, oltre che a Daniele Silvestri, ho potuto vedere da vicino anche altri grandi artisti della scena italiana come Subsonica, Ministri, Planet Funk e Boom Da Bash, anche loro tutti bravissimi e molto gentili, oltre che di altri personaggi che a sorpresa ho incontrato all’interno del backstage.
Concludo ringraziando ulteriormente VolvoTV e lo staff di Daniele per avermi offerto questa opportunità, anche perchè maturata in brevissimo tempo, di vedere da vicino un evento così ben organizzato, di aver sentito ottima musica e di essermi allo stesso tempo divertito tantissimo.