MTV EMA 2013 secondo Dave: era noia o cannabis?

Come avevamo annunciato su Twitter, noi di Violacentrica.com ci siamo sorbiti tutto lo show degli MTV EMA 2013 in diretta da Amsterdam. Show deludente da tutti i punti di vista: nessun momento così eclatante e, ancor peggio, nessun momento trash di massimo livello.
La diretta inizia dal red carpet alle 20.00 e i miei gioielli di famiglia sono per terra dopo 2 minuti. Tra personaggi assurdi (citofonare Geordie Shore) e le due oche intente a intrattenerli, stava quasi per mancarmi la conduzione di Paola Perego.

Un premio inutile viene annunciato direttamente con Arianna Grande (ma chi è?): Best Look. Se lo aggiudica Harry Styles degli One Direction anche perché tra Gaga e Rihanna.. solo Timberlake poteva essere un valido avversario. Il red carpet si chiude con il tizio di cui mi rifiuto di sapere il nome, che canta “What the fox says?” e i suoi versi del menga! Non so se sia un bene o un male, ma diamo il via allo spettacolo #viprego

Lo show comincia con colei che ha fatto scalpore ai VMAS di quest’anno: Miley Cyrus. La nostra paladina della sobrietà canta We Can’t Stop (ma ancora???). Brava per carità. Peccato che non sia sola. Thicke? No, magari! Si è portata sul palco una nana twerkante. Praticamente un vibratore nero che si dimena tra le gambe di Miley. Federica Rosatelli (del GF9) l’aveva detto prima comunque #perdire

Arriva Redfoo del LMFAO, il conduttore della serata. Ho sperato vivamente che fosse uno scherzo. Lui, per smentirmi, si denuda e in mutanda glitterata prende a ballare dimenando l’attrezzatura su e giù #diventoetero #diventoetero #diventoetero

Sale sul palco Robin Thicke e, per la fiera dell’innovazione, canta con Blurred Lines. L’ultima volta che ho visto questo convinto, girava con la bicicletta e la parrucca di San Pietro Apostolo. Ora fai un singolo che vende e te la meni? Solo perché l’hai pizzato alla Cyrus? Ti piace vincere facile #bonciboncipopopò.

Arriviamo ai premi, grazie al cielo. Il primo che viene consegnato è Best Song. Vince “Locked out of heaven” di Bruno Mars, colui che ad ogni evento diventa più tappo e più simile a Michael Jackson… però in “Thriller”. Redfoo si lancia felice e insostenibile sulla folla, spero con tutto il mio cuore che non lo prendano. Evidentemente però non posso contare sulle mie speranze stasera.

Arriva sul palco la nostra amica Katia Perry. Canta Unconditionally, troppo, è migliorata. Il suo vestito è lunghissimo, infatti, tempo 1 minuto sta volando mentre i suoi schiavi scuotono i lunghi strascichi dando aria e sollievo alla sua marmotta. Che questo volo sia una frecciatina a Gaga intenzionata ad andare (speriamo per sempre) a cantare nello spazio?

Arriva il Best Hip Hop, consegnato da Rihanna, ah no, è Rita Ora, pardon. Vince Eminem, il cui discorso di ringraziamento testimonia uno stato di fattanza non indifferente.

Ellie Goulding consegna il premio Best Alternative ai 30 Second to Mars. Jared Leto in versione Gesù Cristo di Nazareth ringrazia MTV, le zie, la nonna, le stelle, la luna e il cane zoppo di suo fratello.

Sul palco arriva un po’ di rock con i Kings of Leon. Eh dai, scherzavo. Ma sono veramente loro? Bravi eh ma che lagna infinita sta “Beautiful War”.

Uno dei momenti topici della serata: Il Biggest Fans Awards. Tutti ci aspettiamo Justin Bieber vista la demenza e il fanatismo delle sue fan. E invece no. Vincono i Tokio Hotel. SCUSA? CHI? Ma ancora cantano? Un trauma. Io pensavo che fossero rimasti a “Monsoon” e al taglio plagiato a Loredana Bertè.

Katia incredula vince il best female. Non se l’aspettava. Infatti, sicura che non sarebbe più salita sul palco, sta tracannando un lambrusco coi cantucci, quasi annoiata. Arrivata sul palco tronfia e felice, annuncia a tutti che il tour non sarà solo americano ma anche europeo #checulo

Bruno Mars torna sul palco con Gorilla (la stessa cantata ai Vmas). Bruno mio, hai rotto un tantino la minchia co ste atmosfere 80s! Vai, vai, dai, ti consiglio un buon chirurgo, poi magari torna.

Mtv c’ha fretta. Premi a raffica con una suspence nulla. Best Rock ai Green Day (ma perché hanno lanciato un disco?), Best Eletronic a Avicii e Best Act al duo Macklemore e Lewis. Ambè, non c’erano e allora via di RVM Maria. Della serie che non si sa chi vince, certo, e noi ci crediamo tantissimo.

Best Male è Justin Bieber. Male? Come siamo ridotti. Comunque neanche lui c’è. Probabile che sia andato a far visita alle dame di carità in Brasile. Video ringraziamento che Britney a confronto è la Vispa Teresa.

Miley Cyrus piange a caratteri cubitali su un maxischermo. Compare la vera Miley e canta la bellissima Wrecking Ball. Mi aspetto di tutto. Una palla gigante, orsi, balene, ancora nane. Niente. A parte il body pro-zoccolodicammello, è perfino sobria. Otttima performance. Sono turbato.

Jared Leto di Nazareth torna sul palco e chiede un minuto di silenzio per le vittime delle Filippine e ce ne fosse uno che sta zitto. Strillano anche di più. E non siamo manco in Italia #strano

Arriva il premio che vede Marco Menghella Mengoni tra i nominati: Worldwide Act Award. Tanto do va contro Justin Bieber? E invece. E invece vince ChrisLee dalla Cina (presumo). Ancora devo capire se è uomo o donna. La regia mi dice che è uomo ma porta gli short, gli stivali e le calze. E io che mi credevo sfranta #perdire

Eminem sale sul palco ed esplode Amsterdam. Bravissimo, nessuno rappa così, però anche meno eh.

Best Pop va agli One Direction. Anche questi hanno dato buca. Ma che è? L’Ema dei poveri? Beyoncè vince il Best Live. UNA PRECE. Bravissima per carità ma #graziealcazzo che vince il best live: sono 10 anni che fa sempre le stesse coreografie e gli stessi acuti (vedi Crazy In Love). Eh, Beyoncè cara, capisco i tuoi problemi con i ventilatori ma rimettiti la parrucca che con quei capelli sembri la versione bionda della signora Silvani #aborro

Arriva sul palco Snoop Dogg. Mtv ma non c’avevi nessuno da invitare? Mah.

I Killers cantano Mr. Brighside (love!!!) e “Shoot at the night” animando un po’ questo noiosissimo show.

Altro momento topico: Il Best Video. Vince Wrecking Ball. Miley sale sul palco e sembra tranquilla ma quando tutto sembra essere troppo tranquillo, noto che ha portato una borsa. Perché? Ecco perché: tira fuori uno spinello, lo accende e se ne va ringraziando [Image/Credit: Kevin Mazur/WireImage]. #losapevoio

Gli Imagine Dragons cantano “Radioactive” seguiti dalle Icona Pop con “I Love It”, unica canzone che potrebbero cantare ste due inutili, d’altronde. Lo show termina con Redfoo che compare in versione astronauta che saluta Gaga (che sia già, grazie a dio, andata nello spazio?) e vola via.

Uno strazio più unico che raro. Al di là della Miley che è la luce, il faro del trash, lo show è stato di una noia più unica che rara con un presentatore che ogni tanto ballava random insieme ad altri probabili idioti.

Ho un’unica domanda: ma la voce sensual-porno che annunciava i vip che consegnavano i premi… l’anno prossimo posso farla io?