Magazine Cinema
Sulla locandina c'è la dicitura "Ispirato a eventi reali". E spigolando sulla rete accanto a recensioni positive ( ma chevvepossino) ho letto che queste leggende esistono veramente, esiste lo Scarecrow Festival ed esiste Munger Road.
Il problema è che il film non fa un buon servizio a tutte queste belle cosine.
Dirò di più, è un film che fa imbestialire e il motivo è presto detto, senza paura di spoilerare.
E' un film SENZA FINALE.
Ma non è un semplice parere personale. Il film termina con una bella scritta TO BE CONTINUED.
E questo mi suona un po' come una presa in giro perchè se è vero che viene chiuso un filone narrativo in modo esauriente e definitivo ( quello del serial killer), dall'altra parte non viene dipanato il mistero riguardante i quattro ragazzi.
SPOILER SPOILER SPOILER Anzi termina tutto con lo sceriffo che ha la videocamera dei ragazzi in mano su cui è stato registrato il filmato che rappresenta la soluzione di tutto e si appresta a guardarlo. Lui, non noi.FINE DELLO SPOILER FINE DELLO SPOILER FINE DELLO SPOILER
Proprio come se questo film fosse la prima parte di un pilot o di una puntatona doppia ( o tripla) di una nuova serie horror.
Al di là delle considerazioni sul finale non finale che lascia veramente di stucco, non è che quanto visto in precedenza fosse tanto meglio.
Gli ingredienti di cui è composto Munger Road hanno un sapore rancido. E' opera di riciclo abbastanza maldestro e non serve a nulla una confezione comunque non disprezzabile per il budget risicato del film( 200 mila dollari).C'è Bruce Davison che comunque è un attore che ha dato buone prove di sè . c'è un regista esordiente che cerca di puntare sull'atmosfera e non buttare tutto in caciara e c'è un'ambientazione abbastanza efficace.
Quello che non va è che da una parte c'è il tentativo di scimmiottare uno qualsiasi degli slasher anni '80, dall'altra abbiamo una fuga dei boschi girata in soggettiva che fa pensare a un Blair witch project de' noantri.
Insomma troppi riferimenti e troppo ingombranti per un filmetto come questo.
E poi c'è la questione del TO BE CONTINUED che meriterebbe una vagonata di insulti a parte.
Ci sarà mai un sequel di questo film?
Comunque sia NON GUARDATELO perchè comunque non saprete mai come va a finire.
( VOTO: 3 / 10 )
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La vetrina degli incipit - Giugno 2015
L'incipit in un libro è tutto. In pochi capoversi l'autore cattura l'attenzione del lettore e lo risucchia nel vortice della storia. Oppure con poche banali... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 23 su La7 Drive di Nicolas Winding Refn
Anno: 2011Durata: 95'Distribuzione: 01 DistributionGenere: AzioneNazionalita: USARegia: Nicolas Winding RefnDrive è un film del 2011 diretto da Nicolas Winding... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Luci e ombre di Calabria
Sono "emigrante". Nel senso che sono emigrata alla fine degli anni Novanta dalla Calabria al Lazio. Sono una di quegli emigranti senza il richiamo forte delle... Leggere il seguito
Da Luz1971
CULTURA, LIBRI -
It's the books, stupid! Reading is sexy in New York. Greenwich Village bookstores
#itsthebooksstupid: inciampare nei libri viaggiando - clicca qui per leggere le parti precedenti. Reading is sexy, and an integral part of the culture in New... Leggere il seguito
Da Bourbaki
CULTURA -
Jurassic World - senza spoiler
Comprate il biglietto. Entrate in sala. Appena si spengono le luci spegnete il cervello. Non chiedete. Non pensate. Non dubitate. Allora Jurassic World sarà un... Leggere il seguito
Da Flavio
CINEMA, CULTURA, FUMETTI, LIBRI -
Anteprima: So che ci sei di Elisa Gioia
So che ci seidi Elisa GioiaPrezzi Cartaceo: € 18,50 Ebook€: 9,99Pagine 406Pubblicato a giugno 2015ISBN 978-88-566-4445-6C’è qualcosa di peggio che essere tradit... Leggere il seguito
Da Madeline
CULTURA, LIBRI