Munnezzia!

Creato il 12 luglio 2010 da Riprendiamociroma

17,9%. Questa è la quota ridicola di raccolta differenziata a Roma secondo Legambiente. Un dato bassissimo, che non ha eguali in Europa. Un dato umiliante, di cui vergognarsi. Un dato degno della Capitale incivile quale siamo. Un dato addirittura in calo rispetto al 19,8% del 2008. Secondo l'AMA, tuttavia, le cose non vanno poi così male. No. Secondo loro siamo a quota 20,7%. In crescita dello 0,9% (zerovirgolanovepercento!) rispetto all'anno scorso. Di questo passo, tra ottant'anni raggiungeremo quota "rifiuti zero". Dovremmo vergonarci. A Berlino, capitale europea del riciclo, già nel 2007 veniva differenziato e riutilizzato il 90% dei rifiuti prodotti. Nove cittadini su dieci, ogni giorno, differenziano i rifiuti. Dai giovani agli anziani. Scenette come quelle a cui siamo abituati a Roma (ben descritte dalla foto qui sopra), a Berlino sono inconcepibili da almeno un decennio. Da noi sono la norma. E se le facce disgustate dei turisti tedeschi in visita a Roma le abbiamo bene impresse nei nostri occhi, non riusciamo nemmeno a immaginare cosa possano pensare nella loro testa alla vista di questa sterminata Malagrotta diffusa. E forse è meglio così. Forse è meglio non saperlo. Tuttavia non possiamo fare a meno di chiederci cosa aspetti l'Europa ad imporre sanzioni a Incivilia. Una città in condizioni igieniche medievali, con i topi che scorrazzano per i vicoli in cerca di qualche sacchetto della monnezza da rosicchiare, cosa ci sta a fare in Europa? Cosa abbiamo in comune noi con il mondo civile? Cosa abbiamo in comune noi con città come Parigi, Berlino, Bruxelles? Sbatteteci fuori dall'Europa, o quantomeno imponeteci di prendere provvedimenti. Noi da soli non ne siamo capaci. Noi discutiamo di crocifissi in aula, della madonnina caduta da Monte Mario, della sagra della porchetta sul Tevere e degli scontrini dei tassinari. Aiutateci voi.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :