È fresca di stamattina la notizia dell’improvvisa morte di Oreste Pipolo, il famoso fotografo napoletano, decano delle classiche fotografie da cerimonie molto amato dai partenopei. Stando alle fonti de Il Mattino, pare che il celebre fotografo sia morto stanotte intorno alle ore 04.00 all’ospedale San Gennaro, sito in Via San Gennaro dei Poveri 25, dove era ricoverato da tempo.
Tutto il mondo patinato della fotografia napoletana piange la scomparsa di questo famoso artista dell’obiettivo fotografico; Oreste Pipolo, morto tra la notte del 14 febbraio e l’alba del 15 febbraio, era un fotografo 65enne con alle spalle un’immensa e lunga carriera da fotografo: tanti anni passati a scattare foto con flash, trovate geniali, composizioni artistiche ed effetti speciali, a matrimoni, prime comunioni, feste, 18esimi, battesimi e così via, che lasceranno nella memoria dei napoletani dolci ricordi in cornici; Oreste Pipolo ha immortalato tanti momenti indimenticabili in un fermo-immagine nel tempo, sopratutto per centinaia e centinaia coppie di giovani sposi innamorati.
I funerali verranno celebrati domani, 16 febbraio alle ore 11.00 nella chiesa di San Nicola alla Carità, in Piazza Carità a Napoli e ci si aspetta una forte affluenza: colleghi, ex clienti, amici, familiari e tutti i fans del celebre fotografo saranno assiepati nella chiesa per dare l’estremo saluto al tanto amato Oreste, curatore e organizzatore di molti seminari dedicati all’arte di disegnare con la luce (letteralmente in greco, “foto” e “grafia” – ndr); sin dall’inizio della sua attività artistica nel 1967, Pipolo è sempre stato conosciuto dai napoletani come il “fotografo delle spose”, specializzato quindi maggiormente in matrimoni e sposalizi. Ha lavorato in passato con alcuni personaggi dello spettacolo come Peppe Alario, Mimmo Jodice e Giancarlo Giannini; addirittura il regista Matteo Garrone ha girato su di lui un documentario intitolato Oreste Pipolo, fotografo di matrimoni dal quale Marco Bellocchio ha tratto il film Il regista di matrimoni, con Sergio Castellitto e ancora la giornalista, Emma D’Aquino, ha curato un servizio speciale Tv7 su di lui a Rai Uno.
Grande commozione pertanto nel popolo napoletano oggi che perde un famoso fotografo che con il suo obiettivo e la sua reflex, ha scattato negli anni migliaia e migliaia di fotografie; chissà chi al suo funerale domani, scatterà foto ad amici commossi, colleghi intervenuti e parenti addolorati che si raccoglieranno in chiesa per salutarlo per l’ultima volta. Sembra quasi uno scherzo del destino infatti che il famoso “fotografo dell’amore” sia morto durante la notte di San Valentino: avrà voluto lasciarci con i suoi celebri effetti speciali?