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Musica per Immagini - Capolavori in cerca d’Autore - Pt. 1

Creato il 02 giugno 2012 da 79deadman @79deadman
Capolavori in cerca d’Autore Da: Musica per immagini, immagini per la musica Benvenuti nella stanza più ampia e variegata del Museo Virtuale di Rock Design: un atelier creativo aperto, che non viaggia su binari cronologici o monografici obbligati, ma bensì procede per libere ed immediate associazioni psichiche, cromatiche, geometriche che agiscono come un meccanismo istantaneo di azione-reazione, stabilendo collegamenti ipertestuali tra geografie disparate, figurazioni differenti, generi lontani di artisti diversi. Una grande esposizione di oltre 100 opere, disposta in un’ ampia sala eptagonale su sette pareti, organizzata in sette percorsi distinti, ma tenuta assieme da un solo criterio: la qualità dell’opera esposta. I Parete: Ridondanze cromatiche II Parete: Capisaldi monocromatici III Parete : La Forma e la Figura IV Parete: Paesaggi di muta contemplazione musicale V Parete: Un Fantasy per tutti VI Parete: Copertine ad olio VII Parete: Tutti gli spettri del visibile Prendetevi tutto il tempo di osservare i particolari, di cogliere le analogie o le differenze, di lasciarvi trasportare nell’osservare la musica. Buona visione! I Parete Ridondanze cromatiche: un’avventura nel colore che parte dalla psichedelia di California e Texas, attraversa territori impensati nei sintetici anni ’80, e giunge a nuova esplosione in anni recenti. Se il 1967 è l’annus mirabilis del Colore, tanto di copertina che in musica, non mancano fantastici esempi di cromatismi estremi ed arditi anche negli anni 2000, laddove le ridotte dimensione del CD mortificano a volte velleità artistiche interessanti. Big Brother & the Holding Company Cheap Thrills (1967) Robert Crumb – Copertina (fronte) Uno dei maggiori disegnatori degli anni ’60 e ’70 per uno dei grandi classici del Rock californiano The 13th Floor Elevators The Psychedelic Sounds of the 13th Floor Elevators (1966) John Cleveland – copertina (fronte) Forse il Texas è la vera patria del Rock Psichedelico, un genere ben più robusto dell’acid folk di San Francisco, che trovò nell’ International Artist la casa discografica idealee nel design dei Flash Graphics i colori giusti per canzoni aggressive e distorte. Con loro pubblicarono 13° Floor Elevator, Golden Down, Lost and Found e Red Krayola The Golden Dawn Power Plant (1968) Flash Graphics – copertina (fronte) The Red Krayola The Parable of Arable Land (1967) Flash Grapics – Copertina (fronte)    Copertina dall’elevatissimo, caotico, valore artistico per il prototipo nel Noise-Rock The Jimi Hendrix Experience Axis: Bold As Love (1967) David King, Roger Law - copertina (fronte) La simmetria, il caleidoscopio, il collage erano tutti elementi classici della distorsione cognitiva in puro stile 1967 The Beatles Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (1967)  Peter Blake, Jann Haworth; fotografia di Michael Cooper - copertina (fronte) Uno degli artwork più celebri di sempre. In un tripudio di colori floreali, un eterogeneo collage di personaggi celebra il capolavoro dei Fab Four Cream Disraeli Gears (1967) Martin Sharp - copertina (fronte) Oltre ad una proficua collaborazione coi Cream, l’illustratore australiano Martin Sharp fu, con Jim Anderson, fondatore di “OZ London”, la rivista più cool dell’underground londinese The Incredible String Band The 5000 Spirits Or The Layers Of The Onion (1967) Simon & Marijke – Copertina (fronte) Savoy Brown  Raw Sienna (1970) Ignatz – copertina (fronte) Hapshash And The Coloured Coat Featuring The Human Host And The Heavy Metal Kids (1967) Michael English e Nigel Waymouth – copertina (fronte) Michael English e Nigel Waymouth furono i due maggiori disegnatori della psichedelica britannica;  sotto lo pseudonimo “Hapshash And The Coloured Coat”, ispirandosi ai lavori dei creativi del Fillmore, illustrarono album per Who e Pink Floyd, oltre che questo bizzarro tentativo musicale in proprio. L’album è senz’altro una delle prime pubblicazione a contenere l’espressione “Heavy Metal”, pur usata in un’accezione ben diversa dall’uso moderno Art Supernatural Fairy Tales (1967) Copertina (fronte) Le Orme Uomo di Pezza (1972) Walter Mac Mazzieri , Mario Convertino – copertina (fronte e retro, sopra) fronte (sotto) Museo Rosenbach Zarathustra (1973) Wanda Spinello - copertina (fronte) Killing Floor Out Of Uranus (1970) Copertina (fronte) Blackfoot No Reservations (1975) Copertina (fronte) Orchestral Manoeuvres In The Dark The Pacific Age (1986) Mick Haggerty - copertina (fronte) The Damned Music For Pleasure (1977) Barney Bubbles - copertina (fronte) Le due face dei Damned sono ben sintetizzate in questa coloratissima ed astratta cover e da quella, interamente nera, del Black Album (1980) Radiohead Hail To The Thief (2003) Stanley Donwood – copertina (fronte) Muse The Resistance (2009) La Boca - Copertina (fronte) I design dello studio La Boca proiettano i colori e le simmetrie ipnotiche di Stanley Mouse e Rick Griffin in un’era digitale dei tratti futuristici e luminescenti MIKA The Boy Who Knew Too Much(2009) Sophie Blackall, Richard Hogg – copertina (fronte) Tanto Life In Cartoon Motion quanto The Boy Who Knew Too Much sono caratterizzati da esplosivi e coloratissimi art work. Torche Harmonicraft (2012) John Santos – copertina (fronte)

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