Da: Musica per immagini, immagini per la musica
Capisaldi sulla scala del Grigio: un percorso sintetico, tutto in bianco e nero. L’altra faccia di “Ridondanze Cromatiche” non ha un suo anno speciale, né un genere d’elezione o artisti di riferimento. Il Black & White è un modo d’essere, uno stato mentale che sa a volte d’antico, a volte d’informale, a volte di ipnotico, ma sempre mantenendo una propria rigorosa eleganza. Dal disegno appena abbozzato, al collage fino al rigore ipnotico della Op-Art, opere notevoli e senza bisogno di colori.
P.S. Mi corre l'obbligo, e lo faccio volentieri, di ringraziare di nuovo mr.Hyde, che nel suo Blog CASSETTI CONFUSI ha dato tanto spazio a queste gallerie.
Grazie!
The Beatles Revolver (1966) Klaus Voormann- copertina (fronte)
Quasi un piccolo bozzetto in bianco e nero per il successivo Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band
Joni Mitchell
Ladies Of The CanyonRevolver (1970) Joni Mitchell - copertina (fronte)Quasi un piccolo bozzetto in bianco e nero per il successivo Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band
Bob Dylan Planet Waves (1973) Bob Dylan - copertina (fronte)
Pere Ubu
The Modern Dance
(1978)
S.W. Taylor
(da un’ idea di David Thomas) – copertina (fronte)
La definitiva celebrazione del “modello Ford”
Sonic Youth Goo (1990) Raymond Pettibon – coprtina (fronte)
The Rolling Stones Sticky Fingers (1971) Andy Warhol – copertina (fronte)
Le stampe originali di questo LP erano accessoriate con zip funzionante!
Neil Young
After The Gold Rush (1970)
Joel Bernstein (fotografia) – Copertina
(fronte)
Mott The Hoople Mad Shadows (1970) Ginny Smith, Pete Sanders – Copertina (fronte, sopra) William Strutt – Dipinto - Copertina interna (sotto)
The Clash The Clash (1977) Kate Simon (fotografia) – copertina (fronte)
The Sonics Boom (1966) Jini Dellaccio (fotografia) – copertina (fronte)
Chicago Chicago XIV (1980) John Berg – copertina (fronte)
John Berg illustrò 14 copertine per i Chicago, declinando il nome del gruppo in ogni forma possibile ma mantenendo sempre il logo (disegnato da Nick Fasciano) della stessa grandezza e nella stessa posizione: un vero esercizio di stile.
Vertigo (label design) Linda Nicol (logo)
La Vertigo nasce nel 1969 come sussidiaria della Philips per dare voce al nuovo rock underground d’Inghilterra. In breve divenne sinonimo del Progressive più oscuro e ricercato. Tutti i dischi Vertigo sono oggi pezzi da collezione. Il logo, stampato sull’etichetta degli LP, aveva un notevole effetto ottico amplificato dalla rotazione del disco sul piatto.
Faust
The Faust Tapes
(1973)
Bridget
Riley – Crest (dipinto) - copertina (fronte)
The Black Angels Passover (2006) Brain Jones, Christian Bland – copertina (fronte e retro, sopra) fronte (sotto)