Mutatis mutandis...

La disfatta della Nazionale di calcio, nell'immensa delusione collettiva..., ci ha lasciato qualche insegnamento di cui fare tesoro. Mai la Nazionale aveva giocato così schifosamente, producendo un calcio veramente vomitevole senza alcuna attenuante. Gli avversari assurgono a compagini i cui campionati equivalgono alla nostra prima divisione, alcuni giocatori della Nuova Zelanda hanno il doppio lavoro...! Non aggiungo altro. Tolto Quagliarella, ci troviamo davanti ad una serie di pippe da far invidia al prestigioso club delle Seven Pipps!!! Parlavo di insegnamenti...e allora analizziamoli nello specifico.
1) LA GRATITUDINE E LA RICONOSCENZA.
Si tratta di due concetti che noi rossoneri conosciamo bene, sono due virus che stanno divorando lentamente e da anni "il club più titolato al mondo"!!! Senza ombra di dubbio possiamo affermare che questi due nefandi bacilli non hanno niente a che fare con il calcio!!! Il calcio è talento, preparazione fisica, motivazione e schemi. In nessuno dei quettro elementi portanti ravvisiamo i concetti di cui sopra!!! Vogliamo fare un esempio? Cannavaro!!! (come urlerebbe quell'invasato di Caressa) Bene..., soltanto un testardo come Lippi lo ha potuto schierare...nonostante sia un ex calciatore da almeno un triennio e abbia già firmato per quella squadra degli Emirati che spero prenda anche "il Dinho!!!" Nessuna ragione tecnica potrebbe spiegare un impiego di Cannavaro..., eppure per riconoscenza...ha giocato, facendo vaccate in serie e dimostrandosi totalmente finito. A proposito di giocatori finiti..., Gattuso è stato l'emblema di questa partitaccia, una fine ingloriosa e indegna del suo passato!!! Già...il passato, quello che al Milan viene preso in considerazione quando si scelgono i giocatori, quando si stipulano i contratti!!! E infatti questo All Black delle Calabrie...a gennaio ha puntato i piedi..., perchè Leonardo non lo faceva giocare (chissà perchè...), ha minacciato di andarsene e il male incacrenito del Milan, Galliani...lo ha convinto a rimanere..., con un bel rinnovo!!! Inculati alla grande...a passo di carica!!! Te ne vuoi andare? ADDIO!!! Se non pronunciamo questa soave e melodiosa parola di 5 lettere non ne usciremo mai!!! E Zambrokko? Ho già scritto, non ha più il fisico...! Contro avversari sconosciuti ha messo insieme due prestazioni decenti..., poi è tornato alla normalità del campionato: sempre insufficente!!! Un ex giocatore cui solo il GRATO Lippi poteva concedere un altro mondiale; io credo che questo ronzino possa aspirare ai mondiali di dressage..., ma per asini. Ma io aspetto Inzaghi, ci divertiremo..., ve lo garantisco!!! Pirlo? Si e no, può giocare ad alto livello le metà delle partite di una stagione..., sempre se i malanni lo lasceranno immune...! Certo..., Gattuso e Pirlo sono stati spremuti all'inverosimile da quel cane da riporto fuggito a Londra, incapace di fare in 7 anni un minimo di turn over!!! Magari per battere l'Empoli o il Modena bastavano Ambrosini e Brocchi...!  
2) IL CARRO...
Un altro bell'insegnamento di questo atroce mondiale è che coloro che agitano il carro, coloro che ne sono gli unici depositari, coloro che ne vantano la primogenitura, coloro che ne detengono le chiavi, coloro che si fregiano di essere gli unici passeggeri, coloro che si arrogano il diritto di decidere chi sale e chi scende, coloro che lo rinfacciano agli altri...
SONO DESTINATI A RIMANERE SOLI E AD AFFONDARE MENTRE FESTEGGIANO!!!
3) LA STAMPA SERVA
da anni lotto contro la lobby dei giornalisti che svernano a Milanello e che non hanno mai, e sottolineo mai, messo pressione a questa società. Il giornalismo italiano vanta grandi penne e grandi firme..., ma nelle redazioni. Quelli che fanno i ritiri delle squadre sono degli allegati delle società, delle appendici prive di indipendenza intellettiva e critica. Ieri, dopo la partita, i giornalisti (si fa per dire...) della Nazionale piagnucolavano per le dichiarazioni di Lippi, dopo l'arroganza di un quadriennio...!!! Del resto preferiscono belare, ma conservare i privilegi. Lo stesso accade a Milanello, una stampa che va a braccetto con via Turati, con Franco Ordine, il beato incompiuto, emblema di questa categoria. Anche in questo caso, la stampa non ha messo alcuna pressione a Lippi, avallandone l'operato e certificandone la caduta.
Mutatis mutandis nel Milan le cose vanno esattamente allo stesso modo, ma lì gli insegnamenti non servono a nulla, fiato sprecato.