Perchè si richiede il mutuo per la seconda casa?
Nonostante la crisi economica abbia inglobato anche il mercato immobiliare, sembrano in aumento gli italiani che decidono di investire nel “mattone”, acquistando una seconda casa da utilizzare per le vacanze o da destinare alle prossime generazioni. Nel momento in cui si trova la “casa d’occasione” non è detto che si disponga dei mezzi per accaparrarsi l’affare della propria vita. Ecco quindi che intervengono le banche, sempre ben disposte a rifornirci di liquidi.
C’è anche la possibilità di voler semplicemente effettuare un investimento, comprando una seconda casa e pagandola in piccole quote e nel frattempo affittandola e ricevendo dei compensi che rimarranno anche a debito estinto.
Quali sono le condizioni per stipulare un mutuo seconda casa?
Le condizioni applicate dall’ente finanziatore sul mutuo acceso con lo scopo di acquistare una seconda abitazione sono perfettamente identiche a quelle apllicate sul mutuo finalizzato all’acquisto della prima casa.
Anche il tipo di tasso di interesse da applicare nel piano di ammortamento del mutuo può essere scelto liberamente tra tutti i tipi disponibili sul mercato finanziario.
Sono previste agevolazioni per il mutuo seconda casa?
Ovviamente, nel caso di mutuo finalizzato all’acquisto della seconda casa non è possibile applicare le agevolazioni previste per la prima abitazione né tantomeno è possibile usufruire delle detrazioni relative al trasferimento dell’immobile (imposta di registro o iva, imposta ipotecaria e imposta catastale), né relative all’irpef (mediante l’applicazione di deduzioni e detrazioni), né all’ici.
Per i dipendenti delle forze di polizia e delle forze armate sussistono le detrazioni se la casa per cui si paga il mutuo non è la dimora abituale per motivi di lavoro. L’importante è che il dipendente si avvalga delle detrazioni ai fini IRPEF per l’unica abitazione che risulta essere di proprietà.