Mamma mia che colpo che mi è preso ieri sera! Per un inghippo assurdo ho perso dieci anni di vita e rischiato di mandare all'aria un progetto a cui tengo moltissimo... ho passato una notte agitatissima in cui questa cosa mi è tornata mille volte in mente in ogni sogno, mi sono svegliata stanca e con un magone indescrivibile. Per fortuna "l'allarme" è rientrato nell'arco della mattinata e ho potuto tirare un sospirone di sollievo! Serata tranquilla e ancora parzialmente rilassante... ma da domani devo assolutamente mettermi sotto. Ho troppo da fare, studiare, lavorare, scrivere e riprendere le fila dei miei progetti. E perché no, iniziare un'accidenti di dieta... sarà lo stress, saranno le temperature rigide, sarà che la mia vita mondana attualmente è ridotta all'essenziale, sta di fatto che la mia forza di volontà in tal senso è ai minimi storici.A essere sincera non sto nemmeno leggendo, anche se vorrei... non chiedetemi cosa ne faccio del mio tempo, semplicemente mi scivola tra le dita senza che me accorga; le giornate volano, e io fatico a stargli dietro. E siamo a Gennaio... non voglio nemmeno pensare come andrà in primavera! Lunedì la mia amica Emme ha ordinato il mio splendido regalo di laurea: un mega-ordine da BOL! Ho appena controllato lo stato dell'ordine... l'hanno già speditoooo :-)... questo mi rende estremamente felice!Chi non ama i libri proprio non può capire la gioia che si prova ad averceli tra le mani, lisci e profumati, la soddisfazione di annusarli e sentire forte l'odore della stampa fresca... Un odore che per me è sinonimo di gioia. Come quello del caffè o della pasta al forno. Io per questa abitudine di annusare i libri mi sentivo un po' strana, poi una volta lo scrissi sul mio vecchio blog e - sorpresa delle sorprese - scoprii che era un vezzo comunissimo tra gli amanti dei libri. E pensare che i miei mi prendevano per scema quando lo facevo da ragazzina! Non che disdegni i libri usati, tutt'altro. Mi piacerebbe molti girare per mercatini, se solo da queste parti ce ne fossero, a scovare piccoli tesori... a Urbino per esempio lo facevo. Il giovedì pomeriggio sotto i portici c'era il mercatino del libro usato, una decina di bancarelle che si contendevano l'attenzione di quattro sparuti appassionati come me. Alle volte si facevano davvero degli affaroni... ricordo che comprai a un euro una vecchia copia - molto ben fatta, ben conservata e con le pagine croccanti ancora immacolate - dell'Emilio di Rousseau. Peccato che poi lo abbia perso durante il trasloco, quando sono tornata a Bari :-(! Comunque quando arriva il pacco di Bol faccio un po' di fotine e le posto... ho preso anche una libreria nuova! L'ho pagata pochissimo e al tatto si sente che il fondo è poco più che cartone, ma esteticamente fa comunque la sua bella figura. Certo che quella dell'Ikea - pur essendo lo stesso un po' precaria - è molto più bella. Ma in camera mia ormai non c'è più spazio!!! Ho deciso, fotograferò anche le librerie :-)! Il mio sogno è sempre stato averne una immensa un giorno in una casa tutta mia... vivere circondata da libri, tappeti soffici e pelosi, abat-jours, poltrone e gatti sornioni. Avrei anche un camino, e nelle sere d'inverno mi ci siederei accanto, sui cuscini, con in mano una tazza di cioccolata calda e un bel libro. La neve fuori sarebbe il massimo :-)! E farei tanti di quei sogni ad occhi aperti che diverrebbero altrettanti libri. Che dite, chiedo troppo per esser felice?! Ovviamente questo non è che una minima parte di ciò che vorrei, eheh ;-)! Tornando a noi, tocca proprio andar a letto se domani voglio combinare qualcosa di sensato... anche se vorrei parlare di un argomento che in questi giorni mi sta molto a cuore, ma lo farò la prossima volta. Quest'argomento si chiama umiltà, e in questo mondo è raro come un pinguino ai tropici.
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