Magazine Palcoscenico

My fair lady – grande debutto al teatro sistina di roma

Creato il 03 dicembre 2012 da Eventi Made In Italy
by eventimadeinitaly

Grande attesa al Teatro Sistina di Roma per il debutto di My Fair Lady, uno dei classici più amati della storia del Musical, firmato Massimo Romeo Piparo.

Interpretato dalla splendida Vittoria Belvedere nei panni della fair lady Eliza Doolittle e da Luca Ward nel ruolo del Pigmalione Prof. Higgins, lo spettacolo, una co-produzione Peep Arrow Entertainment e Il Sistina, sarà in scena a Roma da martedì 11 dicembre e replicherà per l’intero periodo delle festività natalizie fino al 6 Gennaio 2013.
Tanta emozione per Vittoria Belvedere, al suo debutto nel Musical. “Per me è un vero onore interpretare questo ruolo. My Fair Lady è un musical eterno, è come la storia di Cenerentola, fra mille anni forse continueranno a metterlo in scena… Sognare è gratis e questa storia è il sogno di tutte le donne”.
Luca Ward è il Pigmalione: “Questo musical e’ molto attuale e potrebbe essere tranquillamente adattato ai nostri tempi. Innanzitutto perché mette in evidenza il divario tra poveri e ricchi, sempre più drammatico. E poi perché tratta temi come l’impoverimento del linguaggio, dell’educazione e della cultura. Un vero ‘bestione’ da portare in scena, una grande responsabilità”.

Massimo Romeo Piparo (The Full Monty, Il Vizietto, Rinaldo in Campo, Jesus Christ Superstar, Smetti di Piangere Penelope, HairSpray, Evita, Tommy, My Fair Lady, La Febbre del Sabato Sera, Lady Day, Alta Società) porta in scena un cast d’eccezione: oltre a Vittoria Belvedere e Luca Ward, anche attori del calibro di Aldo Ralli nel ruolo del cinico e spietato Alfred Doolittle, Enrico Baroni nelle vesti del Colonnello Pickering, e affermati talenti del Musical italiano come Paride Acacia. La direzione musicale è affidata a Emanuele Friello. Le coreografie sono di Roberto Croce, le scenografie di Aldo Di Lorenzo. Lo spettacolo proseguirà la tournèe nelle principali città italiane fino al 17 Marzo 2013

Dall’opera di George Bernard Shaw “Pygmalion”, un musical elegante e romantico: la favola di un’umile e rozza fioraia trasformata in principessa da un ostinato e burbero professore di fonetica. La cultura, la conoscenza della propria lingua, gli strumenti per un’elevazione sociale, sono il fulcro narrativo di questo spettacolo.

“Il musical My Fair Lady deve la propria “immortalità” a se stesso. A ciò che racconta, a come lo traduce in emozioni, ai sorrisi che fa scaturire, alla universalità del suo linguaggio musicale – spiega Massimo Romeo Piparo – “Eliza Doolittle è un pò Cenerentola, un pò Pretty Woman, Mary Poppins, un pò Bella e un pò Bestia. E’ l’archetipo del riscatto, della rivincita, dell’affermazione, della trasformazione e così incarna il desiderio e il sogno di tutto l’universo femminile che simpaticamente partecipa sin dal primo momento alla sua avventura”.

www.myfairlady.it
www.peeparrow.com
www.ilsistina.com

Ufficio Stampa Teatro Sistina
Massimo Natale
Tel 06.42007139
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Ufficio Stampa Peep Arrow Entertainment
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Comunicazione Marketing e Sponsor Peep Arrow Entertainment
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Massimo Zenobi 335/5987168 [email protected]

NOTE DI REGIA

“Non capita a tutti i “classici” del Teatro musicale di poter essere sempre “giovani”. La fortuna di un musical spesso sta nel palmares del film o della piece da cui è tratto.
Il musical My Fair Lady deve la propria “immortalità” a se stesso.
A ciò che racconta, a come lo traduce in emozioni, ai sorrisi che fa scaturire, alla universalità del suo linguaggio musicale.
…Cosa c’è di più sublime che colmare il dislivello che separa classe da classe, anima da anima… così recita il Prof. Higgins, il “pigmalione” che affida al modo di parlare il passepartout per il riscatto sociale di una rozza fioraia.
Già, il modo di parlare…anche questo è un tema che di giorno in giorno si fa sempre più attuale. La perdita delle proprie radici culturali, l’omologazione e la globalizzazione della società contemporanea hanno fatto svanire il rapporto tra l’essere umano e la propria cultura.
Ecco allora che My Fair Lady” si impone come il sogno che non vuole svanire, come la favola “possibile”, rappresenta il lieto perdersi in una tempesta di sentimenti.
La “fair lady” Eliza Doolittle è un po’ Cenerentola, un po’ Pretty Woman, Mary Poppins, un po’ Bella e un po’ Bestia, insomma è l’archetipo del riscatto, della rivincita, dell’affermazione, della trasformazione e così incarna il desiderio e il sogno di tutto l’universo femminile che simpaticamente partecipa sin dal primo momento alla sua avventura.
Ma alla fine, e qui si impone in tutta la sua statura George Bernard Shaw ispiratore col suo “Pigmalione” della versione musicale, anche la chiave maschile della vicenda cede alla forza delle emozioni e dei sentimenti: soli non si è completi e anche un apparente “misogino e scapolo convinto” come il Prof. Higgins o il collega di “sventura” Colonnello Pickering, o il cinico e spietato padre di Eliza, Alfred Doolittle, si trovano costretti a svestire la maschera della durezza e coprirsi con un velo di dolcezza.
In un momento in cui sembra che il corto circuito dei rapporti umani abbia interrotto il passaggio di energia tra le persone, My Fair Lady si impone come un “generatore di corrente elettrica” che concede una bella “scossa” alla nostra anima.
E adesso…lasciatevi travolgere anche voi dalla tempesta dei sentimenti…”.

Massimo Romeo Piparo

My Fair Lady

Musical di FRIEDERICK LOEWE e ALAN J. LEMER
dal “Pigmalione” di George B. Shaw

VITTORIA LUCA
BELVEDERE WARD

con
Aldo Ralli nel ruolo di ALFRED DOLITTLE

e con
Enrico Baroni – nel ruolo di COL. PICKERING

Scene ALDO DE LORENZO
Coreografie ROBERTO CROCE
Direzione musicale EMANUELE FRIELLO
Adattamento e Regia
MASSIMO ROMEO PIPARO

TOUR

BOLOGNA 7.12.2012 – 8.12.2012 ( TEATRO DELLE CELEBRAZIONI)

ASSISI 9.12.2012 (TEATRO LYRICK)

ROMA 11.12.2012 – 6.01.2013 (TEATRO SISTINA)

BARI 12.01.2013 – 13.01.2013 (TEATRO TEAM)

BRINDISI 15.01.2013 – 16.01.2013 (TEATRO VERDI)

NAPOLI 18.01.2013 – 27.01.2013 (TEATRO AUGUSTEO)

SAN BENEDETTO DEL TRONTO 2.02.2013 – 3.02.2013 (TEATRO PALALIVRIERA)

TORINO 5.02.2013 – 10.02.2013 (TEATRO ALFIERI)

MANTOVA 11.02.2013 (TEATRO SOCIALE)

SENIGALLIA 13.02.2013 (TEATRO LA FENICE)

GENOVA 15.02.2013 – 17.02.2013 (TEATRO POLITEAMA)

FIRENZE 21.02.2013 – 24.02.2013 (TEATRO VERDI)

PALERMO 28.02.2013 – 10.03.2013 (TEATRO AL MASSIMO)

CAPO D’ORLANDO 13.03.2013 ( TEATRO CAPO D’ORLANDO)

CATANIA 15.03.2013 – 17.03.2013 (TEATRO METROPOLITAN)

VITTORIA BELVEDERE ( Eliza Doolittle)

Teatro:
L’altro lato del letto, regia di Marioletta Bideri e Stefano Messina (2007); L’altro lato del letto, regia di Marioletta Bideri e Stefano Messina (2008) Cinema: In camera mia, regia di Luciano Martino (1992) ; Oro, regia di Fabio Bonzi (1992); Graffiante desiderio, regia di Sergio Martino (1993) ;Ritorno a Parigi, regia di Maurizio Rasio (1994) ; Passaggio per il paradiso, regia di Antonio Baiocco (1998); La spiaggia, regia di Mauro Cappelloni (1999); Si fa presto a dire amore, regia di Enrico Brignano (2000); La lettera, regia di Luciano Cannito (2004); Viaggio in Italia – Una favola vera, regia di Paolo Genovese e Luca Miniero (2007); Immaturi 2 – il viaggio regia di Paolo Genovese

Televisione:
Piazza di Spagna, regia di Florestano Vancini (1992); Delitti privati, regia di Sergio Martino (1993); Europa Connection, regia di Nando Cicero (1993); La famiglia Ricordi, regia di Mauro Bolognini (1994); Occhio di falco, regia di Vittorio De Sisti (1994); Arsène Lupin, regia di Vittorio De Sisti (1995); Commandant Nerval, regia di Henri Helman e Arnaud Sélignac (1996); Il ritorno di Sandokan, regia di Enzo G. Castellari (1996); Provincia segreta, regia di Francesco Massaro (1998); Trenta righe per un delitto, regia di Lodovico Gasparini (1998); Lui e lei, regia di Luciano Manuzzi (1998); Le ragazze di Piazza di Spagna, regia di José María Sánchez (1998); Le ragazze di Piazza di Spagna 2, regia di Gianfranco Lazotti (1999); Lui e lei 2, regia di Elisabetta Lodoli e Luciano Manuzzi (1999); Riding the Storm, regia di Bernd Böhlich (1999); Senso di colpa, regia di Massimo Spano (2000); Le ragazze di Piazza di Spagna 3, regia di Riccardo Donna (2000); L’uomo che piaceva alle donne – Bel Ami, regia di Massimo Spano (2001); Un coeur oublié, regia di Philippe Monnier (2001); San Giovanni – L’apocalisse, regia di Raffaele Mertes (2002) Ics – L’amore ti dà un nome, regia di Alberto Negrin (2003); Imperium: Augusto, regia di Roger Young (2003); Nessuno al posto suo, regia di Gianfranco Albano (2003); Part Time, regia di Angelo Longoni (2004); Rita da Cascia, regia di Giorgio Capitani (2004); Padri e figli, regia di Gianfranco Albano e Gianni Zanasi (2005); Il bambino sull’acqua, regia di Paolo Bianchini (2005); Il mio amico Babbo Natale, regia di Franco Amurri (2005); Giovanni Paolo II, regia di John Kent Harrison (2005); Nati ieri, regia di Carmine Elia, Paolo Genovese e Luca Miniero (2006-2007); Enrico Mattei – L’uomo che guardava al futuro, regia di Giorgio Capitani (2009); Crimini 2: Cane nero, regia di Claudio Bonivento (2009); Angeli e diamanti, regia di Raffaele Mertes (2010); Ballando con le stelle (2011)

Cortometraggi:
Sciocca e il suo mare, regia di Claudio Rossi Massimini (2008); Zucca e Cappesante , regia di Le Fratelle Coin (2008)

Videoclip:
Abbi Dubbi, di Edoardo Bennato (1989); Fammi Dire , di Enzo Avitabile (1990); Equilibrio Instabile, degli Stadio (2003)

Pubblicità:
Belseno Lepel Testimonial Prod.: CSP International Fashion Group (2010-2011)

LUCA WARD ( Prof. Higgins)

Televisione e Cinema:
“Una notte agli studios”, regia di C. Insegno (2012); “Le tre rose di Eva”, regia di R. Mertes e V. Verdecchi (2011); “Rex” ruolo Paolo Miano (2011); “Non smettere di sognare”, regia R. Burchielli ruolo Walter (2010); “Avere 16 anni”, regia M. Costa ruolo Luciano Coscarello (2009); “Nauta”, regia di G. Pappadà ruolo Davide (2009); “Giona”, regia E. Margheriti ruolo Giona (2009); “Donna Detective 2”, regia di Fabrizio Costa (2009); “Amigo – Morte all’arrivo””, regia di Lars Becker ruolo Renzo Esposito (2008); “Un amore di strega”, regia di A. Longoni ruolo Vlad (2008); “Distretto di Polizia 8” regia di A. Capone ruolo Ettore Maffei (2008); “Giro di vite”, regia di M. Serafini ruolo Fosco (2008); “Capri 2”, regia di A. Barzini e G. Molteni ruolo Cosimo Rizzuto (2007); “Scusa ma ti chiamo amore”, regia F. Moccia ruolo Costa (2007); “Play hard”, regia M. Tarantini ruolo Robert Hill (protagonista) (2007); “Ali Baba”, regia P. Aknine ruolo Mustapha con Gerard Jugnot (2007); “E chi l’ha detto?”, regia R. Mertes protagonista (2006); “Cacciatori segreti”, regia M. Spano ruolo Sanza (2006); “Madre detective”, regia C. TH Torrini ruolo Farnese (2006); “La stella dei re”, regia F. Jephcott RAI 1 protagonista (2006); “Anima nera”, regia di R. Verzillo; “Pompei, ieri, oggi, domani”, regia di Paolo Poeti (2005);“Dalla parte giusta”, regia di Roberto Leoni; “7 km da Gerusalemme”, regia di Claudio Malaponti; “Elisa di Rivombrosa 2”, regia C.TH Torrini ( 2004); “Desiderio” regia di M. Andrei (2003); “Dentro la città”, regia di A. Costantini; ”Cento Vetrine” (protagonista) (2002); ”Don Matteo III serie”, regia di E.Oldoini ”Elisa di Rivombrosa” regia C.TH Torrini; ”Tutti i sogni del mondo”, regia di P.Poeti; 01/02 ”Apocalisse”, regia di R.Martes; ”Blindati”, regia di Claudio Faragasso (2001); ”Incantesimo”; ”La squadra”; ”Gioco a incastro”, regia di E.Castellari (2000); ”Cuccioli”, regia di P.Poeti; “Il caso Lavorini”, regia di S.Blasi; “Chewing gum”, regia di B.Proietti; “Modigliani”, regia di Taviani; “Quelli della speciale”, regia di S.Corbucci ; “Solo”, regia di Sergio Bolchi; “Classe di ferro”; “Una donna per amico”, regia di R.Izzo

Teatro:
“La Giovine Italia”, regia di Marco Costa; “Tutti insieme appassionatamente”, produzione Compagnia della Rancia; “La valigia“, regia di Buazzelli; “Ballata per Tommaso Campanella”, regia di C.Alighiero; “La fiaccola sotto il moggio”, regia di Mori

ALDO RALLI (Alfred Doolittle)

La cinquantennale attività di Aldo Ralli, inizia nel 1954 come ballerino in operetta, genere che tornerà a frequentare nel 1994 interpretando Max nella “Principessa della Czardas” per la regia di Gino Landi al teatro Bellini di Catania e, l’anno successivo, a Trieste. Nel giro di pochi anni Ralli acquisì l’esperienza per diventare attore lavorando, a partire dagli anni ’60, nelle maggiori compagnie di Avanspettacolo e Rivista. Una carriera così fitta di esperienze da non permetterne una descrizione dettagliata! Ci limitiamo a ricordare le sue partecipazioni alle compagnie di Beniamino Maggio, Macario, Dapporto…In seguito, pur conservando la passione per il teatro brillante si é cimentato anche in testi classici e contemporanei. Partendo dalla seconda metà degli anni ’90, per quanto riguarda il teatro brillante lo vediamo spesso con Maurizio Micheli in testi firmati da quest’ultimo, come “Disposto a tutto” e “Cantando, Cantando”, oppure di Garinei e Giovannini come “Buonanotte Bettina”. Più recentemente (estate 2011) la coppia Ralli-Micheli si è rinnovata nel “George Dandin” di Moliere. Ancora, per il teatro brillante, alla fine degli anni ’90 partecipa a rivisitazioni della rivista come “Comico, spalle e Soubrette” con Barbara Bouchet e Franco Barbero e, alla Chanson, “Profumo di rivista ” con testi di Dino Verde. Nel 2000 è in “Sottobanco” di Domenico Starnone; nel 2001/2002 con Gianfranco d’Angelo è in “E’ ricca, la sposo, l’ammazzo”, mentre nel 2002/03 e nel 2008/09 è in due commedie dirette e recitate da Gianluca Guidi: “Promesse, promesse” di N. Simon e “Facciamo l’amore”, un musical tratto dal film “Let’s make love, con M.Monroe e Y. Montand. La frequentazione di classici, invece, parte nei primi anni ’90 con il “Mercante di Venezia” interpretato da Mario Carotenuto, con quale, peraltro, aveva già lavorato nei “Ragazzi Irresistibili” di N. Simon.Dal 2003 inizia una stretta collaborazione con il Teatro Stabile di Palermo, il Biondo. Qui, per la regia di Pietro Carriglio, lo vediamo ancora interprete di testi brillanti di (o tratti da) Achille Campanile, come “Il povero Piero”, “Battute in libertà” (2010/11) o “Scene in disordine” ma anche con testi classici di grande impegno come “Assassinio nella Cattedrale” di T. Elliot, “Il re muore” (ripreso nel 2011/12) di E. Jonesco, “Marionette che passione” di Rosso di San Secondo. Da segnalare in particolare il suo Brown, nell’”Opera da tre soldi” di B. Brecht, con M. Venturiello, L. Marinoni e Tosca. Il padre di Rosina nel “Barbiere di Siviglia” rivisitato in chiave comica da Toni Fornari e replicato al teatro Ghione di Roma nella stagione 2011/12 è la sua più recente interpretazione.
Oltre al teatro…
All’attività teatrale vanno affiancate diverse incursioni nei media: radio, cinema, televisione intrattenimento, televisione fiction. Per la radio ci limitiamo e elencare il suo ruolo da co-protagonista nel serial comico: “Ho sposato l’America” con M. Micheli e S. Rome. Per l’intrattenimento televisivo è stato spalla di Paolo Villaggio in “Serata d’Onore” e “La Corrida”. Molte le sue apparizioni in fiction televisive, in particolare ricordiamo il suo capitano Cavicchi nei 24 episodi di “Classe di Ferro” e il vice questore Lattanzi dei 12 episodi di “Quelli della speciale”.Per il cinema, negli anni ’80 e ’90 Ralli ha partecipato a molti film brillanti ora assunti come cult d’epoca, tipo “La casa stregata” con R.Pozzetto, quelli della serie del “Monnezza” diretti da Bruno Corbucci (nel “Delitto a Porta Romana” era l’assassino) o quelli estivi tipo “Rimini, Rimini”, “Roba da ricchi” “Pazzo d’amore” “Vacanze in montagna” “Il cielo sogna”. La sua più recente partecipazione a un film è quella ne’ “Il Divo” di Paolo Sorrentino, vincitore nel festival di Cannes del 2008 del Gran Premio della Giuria, nel ruolo di Ciarrapico.

ENRICO BARONI ( Col. Pickering)

Da sempre attivo nello spettacolo, dedicandosi soprattutto al Teatro. Ha sperimentato tutti i generi. Dal drammatico (“ Misura per misura” e ”Amleto” di Shakespeare, nel ruolo di Polonio ), al brillante con i più grandi interpreti del Teatro cosiddetto leggero e comico: Macario, Lauretta Masiero, Ernesto Calindri, Renzo Montagnani, Ric&Gian, ne “La strana coppia” di Simon. Ricorda con particolare piacere la stagione di “Palazzo Durini”, diretta da Giovanni Poli (“La Venetiana” di J.B.Andreini, “Piovana”di Ruzante, “La cimice” di Majakovskj). Poi vari drammi e commedie di Pirandello(“I Giganti della Montagna” regia di P.Gazzara e con la Compagnia di A. Ninchi “Ma non è una cosa seria”, “Enrico IV”, “L’uomo ì, la bestia e la virtù”, “Non si sa come”). Cabaret con Giustino Durano e un periodo dedicato al Teatro Milanese con Piero Mazzarella e Paola Borboni. Tuttavia l’esordio è avvenuto con gli sceneggiati TV (“L’Idiota” con Albertazzi, “I promessi Sposi” di S.Bolchi ) e quattro commedie a protagonista alla T.V.Svizzera. Diretto da Franco Enriquez, John Carlsen, Bogdan Jerkovich, Jonathan Miller, e nel cinema da Vittorio De Sica e Dino Risi. Negli ultimi 12 anni si è dedicato principalmente al musical. Dopo un esordio con Gino Landi in “Can-can” di Cole Porter. In seguito sempre con Massimo R. Piparo: nelle due precedenti formazioni di “MY fair Lady”, “Alta Società”, “Cenerentola”.

ROBERTO CROCE (Coreografie)

Inizia da giovanissimo lo studio della danza e diventa bellerino in diverse produzioni televisive e teatrali, in particolare col maestro Gino Landi di cui dal 1988 diventerà stretto collaboratore. Partecipa quindi a diverse trasmissioni: Premiatissima, Risatissima, Bene Bravi Bis, Sandra Raimondo show e molte altre e poi collabora come assistente a Serata d’onore, Taormina arte, Uno su cento, Varietà, Fantastico, ecc. Nel 1993 firma le coreografie di Bellezze al bagno per Heater Parisi e la regia di Landi, su Rete4. Lo stesso anno le coreografie di 1,2,3,RAI su Rai1. Da qui inizia una importante carriera come coreografo e regista per la televisione: Numero Uno, Luna Park, Oggi sposi, Arrivano le nostre, Per tutta la vita, Sette per uno, Tutti pazzi per il musical, Miss Universo, Sanremo Estate, Napoli prima e dopo, Garda che musical, Miss Italia, I Raccomandati, David di Donatello, Ciack si canta, Sfilata d’amore e moda, Lo zecchino d’oro, ecc. Numerosi anche i suoi lavori per il teatro: Il Paese dei campanelli, Cin-ci-là, Il Conte di Lussemburgo, Naked Boys Singing e per la Planet Musical Evita, My Fair Lady, Jesus Christ Superstar. Firma la regia anche del tour 2006 di Annalisa Minetti. Tra il 2011 e il 2012 cura la regia televisiva di I love Italy, Prix Italia, Un amico è così, Mi gioco la nonna, Una notte per Caruso, Napoli prima e dopo ed altro per la Rai e collabora di nuovo con Massimo Piparo per l’allestimento dei 15 anni di Jesus Christ Superstar e per la produzione del Sistina Rinaldo in campo.

EMANUELE FRIELLO (Direzione musicale)

Esperienza più che decennale in campo teatrale e televisivo. Inizia lo studio del pianoforte a 12 anni e pubblica il suo primo disco a 14 anni. Prosegue gli studi accademici conseguendo i diplomi in Composizione, Strumentazione per Banda e Musica Jazz presso il conservatorio “A.Casella” dell’Aquila, il diploma di specializzazione in Musicologia Afroamericana a Siena e la Laurea in DAMS presso l’Università “Tor Vergata” di Roma. Nel 1996 è fondatore e co-direttore con Paolo Damiani dell’orchestra IS Ensemble. Attivo come pianista e tastierista in ambiti jazz e pop, dal 2002 è direttore della Maurizio Rolli Big Band, orchestra con cui ha partecipato a diversi festival jazz italiani e con cui ha registrato Moodswings con la partecipazione di M. Manring, M. Stern, F. Bosso. Sempre nel 2002 ha vinto il primo premio al concorso annuale per composizioni jazz di Roccella Jonica. Dal ’98 inizia ad occuparsi di musical come assistente musicale, direttore, arrangiatore e compositore, prima con la Compagnia della Rancia (A Chorus Line, Le Notti di Cabiria, Hello Dolly, A Qualcuno Piace Caldo, Dance), poi a Londra con Fame, Cats e Saturday Night At The Movies, quindi con la Planet Musical di M. Piparo in La Febbre Del Sabato Sera, My Fair Lady, Nights On Broadway e Lady Day, di cui ha anche scritto le musiche originali. Ha collaborato con l’Artistica come Direttore Musicale per la versione italiana di Fame. Tra gli ultimi impegni televisivi Sabato Italiano (RAI 1, Tastiere), Garda…che Musical! (RAI 2, Consulenza ai testi, Direzione d’Orchestra, Arrangiamenti), Reality Circus (CANALE 5, Direzione d’Orchestra e Arrangiamenti), Notti sul Ghiaccio edizioni 2006 e 2007 (RAI 1, Direzione d’Orchestra e Arrangiamenti), Miss Italia nel Mondo (RAI 1, Direzione d’Orchestra e Arrangiamenti), Usa la Testa (RAI 1, Direzione d’Orchestra e Arrangiamenti), Stella Gemella (CANALE 5, Direzione d’Orchestra e Arrangiamenti). Ha tenuto corsi e seminari presso le Università di Roma “Tor Vergata” e di Messina come lecturer. Insegna regolarmente in diverse scuole italiane, in particolare a Milano e a Roma dove è docente di Storia del Musical, Repertorio Musical e Orchestrazione. Nel 2008 ha completato l’allestimento della versione italiana di Hairspray, prima in lingua non inglese, in qualità di Direttore Musicale, Orchestratore, Vocal Arranger e Supervisore degli Adattamenti delle canzoni. Nel 2009 è stato impegnato nell’allestimento di Cenerentola di Hammerstein & Rodgers che ha aperto la stagione al Teatro Smeraldo (Milano). Nel 2009 ha partecipato al tour italiano di Cats della compagnia della Rancia. Nella stagione 2010/2011 ha diretto l’Orchestra nel Musical “Jesus Christ Superstar” per la regia di Massimo Romeo Piparo.

MASSIMO ROMEO PIPARO (Regia)

MASSIMO ROMEO PIPARO ha studiato Lettere Moderne presso l’Università di Messina. Dal 1989 è Giornalista pubblicista e fino al ’94 collabora con la redazione Spettacoli del quotidiano “La Gazzetta del Sud” come critico musicale. Nell’anno Accademico 2006/2007 insegna “Istituzioni e tecniche di Regia” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Messina. Nel ’95 è stato Direttore Artistico del Teatro Greco di Tindari. Nel 1996 dirige Corrado Guzzanti nel suo debutto teatrale con lo spettacolo Millenovecentonovantadieci. Nel ’98 fonda la PLANET MUSICAL ITALY con cui ha prodotto e diretto le edizioni originali dei musical più famosi: Evita, Tommy, Jesus Christ Superstar. Con quest’ultimo allestimento è riuscito a riportare sulle scene, a trent’anni dal film, Carl Anderson nel ruolo di Giuda, vantando tutt’oggi il record italiano del Musical più longevo coi suoi 11 anni consecutivi di programmazione. Ha inoltre curato la traduzione in italiano e diretto l’edizione integrale del Musical My Fair Lady. Dal 2001 è in programmazione il grande successo La Febbre Del Sabato Sera che ha già registrato il record italiano di programmazione nello stesso Teatro con 16 settimane consecutive al Nazionale di Milano ed è stato lo spettacolo più visto della stagione 2002/2003 (fonte:Borsa Teatro del “Giornale dello spettacolo”). Nell’estate del 2002 ha inaugurato il Festival di Benevento Città Spettacolo diretto da Maurizio Costanzo, con il musical Lady Day – La signora Billie Holiday interpretato da Amii Stewart, di cui ha scritto il libretto originale. Dal 2000 al 2004 è il Direttore Artistico del TEATRO NAZIONALE di MILANO. Nel 2004 per la BALLANDI ENT. è autore per il programma RAI UNO Stasera pago io – Revolution condotto da Fiorello. Dal febbraio 2005 è autore e capo progetto delle tre edizioni di Ballando con le Stelle condotto da Milly Carlucci su RAIUNO. Nell’estate 2005 è direttore artistico e capo progetto della rassegna Garda che…Musical! e dello speciale in prima serata Garda on Broadway su RAI DUE. Nel 2006 è Direttore Artistico e Autore per la ENDEMOL ITALIA di Notti sul Ghiaccio condotto da Milly Carlucci su RAI UNO. Dal Giugno 2005 è stato Direttore Artistico del TEATRO STABILE DI MESSINA. Nel Gennaio 2007 ha debuttato con un nuovo Musical di Cole Porter, Alta Societa’ interpretato da Vanessa Incontrada. Nell’estate 2007 è stato impegnato con il Festivalbar 2007 per ITALIA 1. Ha infine curato la direzione artistica, e ne è stato capo-progetto, di Miss Italia nel Mondo e Miss Italia 2007 per Raiuno. Dal Gennaio 2008 è consulente di RAI UNO per lo sviluppo e la creazione di nuovi format TV. La stagione teatrale 2008/2009 lo vede impegnato nella messinscena di due nuovi musical: Hairspray – grasso è bello, eletto a Londra e Broadway “miglior musical dell’anno”, e Cenerentola, con Roberta Lanfranchi e Antonio Cupo, con le straordinarie musiche e canzoni di Rodgers & Hammerstein.
Nella stagione 2010/2011 riporta in scena nei maggiori teatri italiani, dopo 15 anni dalla prima rappresentazione italiana e al suo 40°anniversario, lo storico musical Jesus Christ Superstar un grande successo di pubblico e critica con Max Gazzè e Ivan Cattaneo nel ruolo di Erode, Matteo Becucci, Mario Venuti, Simona Bencini e Paride Acacia. Massimo Romeo Piparo è il Direttore Artistico del Festival Arte a Tindari. Oltre al musical La Cage aux Folles, nella stagione 2011/2012, Massimo Romeo Piparo porta in Tour la Commedia brillante “tutta al femminile” Smetti di piangere Penelope! Con Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi e Samuela Sardo, che arriva in Italia per la prima volta dopo lo strepitoso successo ottenuto a Parigi, dove è rimasto in scena per tre anni consecutivi con oltre 600 repliche all’attivo. Sempre nello stesso anno è impegnato col Teatro Sistina di Roma per un riallestimento-colossal in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia della grande Commedia musicale di Garinei & Giovannini Rinaldo in Campo con musiche di Domenico Modugno e interpreti Serena Autieri e Fabio Troiano. In questa stagione, Massimo Romeo Piparo porta in tour altri due grandi musical: “Il Vizietto” con Enzo Iacchetti e Marco Columbro, “The Full Monty” con: (in ordine alfabetico) Paolo Calabresi, Gianni Fantoni, Sergio Muniz, Paolo Ruffini, Jacopo Sarno e Pietro Sermonti.

PEEP ARROW ENTERTAINMENT
Peep Arrow è la nuova sigla del direttore artistico Massimo Romeo Piparo che eredita l’intensa attività realizzata negli anni con Planet Musical.
PLANET MUSICAL nasce nel 1998 in Sicilia, a Messina, come evoluzione del Teatro della Munizione: compagnia teatrale creata nel 1990 da Massimo Romeo Piparo. Sulla base di una profonda conoscenza del teatro e soprattutto del genere “musical”, Planet ha contribuito in modo importante a sviluppare la conoscenza e la cultura del musical in Italia. Per la prima volta, infatti, presenta sul mercato teatrale italiano i grandi musical in lingua originale facendo conoscere al nostro pubblico il grande Sir Andrew Lloyd Webber.
E’ del 1994 la prima opera teatrale “Jesus Christ Superstar” di Webber e Rice, allestita e rappresentata in diverse versioni fino al 1999 ottenendo il “Premio speciale Bob Fosse – Targa R. Rascel” per l’allestimento. Proprio con quest’ultimo allestimento il regista Massimo Romeo Piparo è riuscito a riportare sulle scene il grande Carl Anderson che, come nel celeberrimo film diretto da Norman Jewison, veste ancora, anzi per l’ultima volta, i panni di Giuda. Accanto a lui, nel ruolo della Maddalena, una splendida Amii Stewart.
Nel 2000, anno del Grande Giubileo, il musical prodotto da Planet ha ottenuto un riconoscimento ufficiale dalla Santa Sede e, Carl Anderson, Olivia Cinquemani (un’emozionante Maddalena) e Paride Acacia (interprete di un Gesù, pieno di vigore e sensibilità) vengono ricevuti dal Pontefice Giovanni Paolo II.
Altri titoli importanti hanno caratterizzato le produzioni della Planet Musical: nel 1998 “Tommy”, il musical anticonformista e “scorretto” scritto da Pete Townshend degli Who; nel 1999 “My Fair Lady”, portato al successo dal film che ha visto protagonista la grande Audrey Hepburn. Quest`ultima opera è stata interpretata da Olivia Cinquemani e Luca Biagini e, in seguito, da Gaia De Laurentiis e Corrado Tedeschi, entrambi ritornati dagli schermi televisivi al teatro.
Nel 2001, propone al pubblico italiano “La Febbre del Sabato Sera”, tratto dal film cult degli anni 70 interpretato da John Travolta, con le travolgenti musiche dei Bee Gees. Lo spettacolo fa registrare il record di tenitura di una produzione italiana nello stesso teatro, con le sue 16 settimane consecutive al Nazionale di Milano.
Nel 2003 Planet Musical produce un musical originale sulla vita della grande Billie Holiday: “Lady Day, la regina dello Swing”, scritto e diretto da Massimo Romeo Piparo, e interpretato da Amii Stewart.
Nel 2006 “La Febbre del Sabato Sera” è stato riallestito con i maestri di Ballando con le Stelle, il fortunato programma televisivo di Raiuno di cui Massimo Piparo è autore e direttore artistico. Questo spettacolo ha girato teatri e palazzetti di tutta Italia con un eccezionale successo di pubblico.
Nel 2007 Planet Musical porta in scena “Alta Società” con Vanessa Incontrada: ancora una anteprima italiana di uno spettacolo rappresentato sui palcoscenici di Broadway e della West End londinese.
Nella stagione teatrale 2008/2009, due nuove opere musicali: “Hairspray – grasso è bello” con Giovanna D’Angi e Stefano Masciarelli, eletto a Londra e Broadway “miglior musical dell’anno”, e “Cenerentola” con Roberta Lanfranchi, Antonio Cupo e le straordinarie musiche di Rodgers & Hammerstein.

Nel 2010/2011, per festeggiare il 15° anniversario di Jesus Christ Superstar, l’opera rock più famosa di tutti i tempi, la Planet Musical recluta un cast d’eccezione: Matteo Becucci, Simona Bencini, Mario Venuti, Paride Acacia e la partecipazione straordinaria di Max Gazzè.
PLANET MUSICAL oltre a “crescere” e lanciare giovani figure professionali di cantanti e attori ha inserito nei suoi spettacoli artisti internazionali: oltre all’indimenticato Carl Anderson e alla già citata Amii Stewart, apprezzata anche come interprete delle musiche di Ennio Morricone e Nicola Piovani, figurano nomi come Jaime Rogers, coreografo e ballerino del film “West Side Story”, Sebastien Torkia, Rocky Roberts e Bob Simon. Quest’ultimo per diversi anni ha interpretato Frank-N-Furter nel famosissimo “Rocky Horror Picture Show”. Proprio mentre era impegnato nel “Rocky Tour 2000” in Italia, ottiene ruoli da protagonista ne “La febbre del Sabato Sera”, “Evita” e “Jesus Christ Superstar”. Nel 2002 ha ricevuto le nomination per due “Italian Musical Awards”: miglior attore per “Evita” e miglior attore coprotagonista per “La Febbre del Sabato Sera” e proprio per il ruolo di Dj Monty ha vinto il premio.
Massimo Romeo Piparo ha cambiato il modo di intendere “l’opera musicale” in Italia, proponendo il vero musical con l’orchestra dal vivo e il progressivo svilupparsi dell`azione mediante dialoghi cantati, musiche e danze.
La prima produzione del nuovo corso della PEEP ARROW è la commedia brillante “tutta al femminile” Smetti di Piangere Penelope! che arriva in Italia per la prima volta dopo lo strepitoso successo ottenuto a Parigi. Lo spettacolo, nella versione adattata e diretta da Massimo Romeo Piparo, porta sul palcoscenico uno dei temi più attuali dell’universo femminile: “Il mio orologio biologico ha deciso: io faccio un figlio, chi c’è…c’è!”. Protagoniste di questa commedia sono Tosca D’Aquino, Nicoletta Romanoff (stagione 2010/2011), Roberta Lanfranchi (stagione 2011/2012) e Samuela Sardo.
Le ultime produzioni targate Peep Arrow sono:
Nella stagione 2012/2013 torna in teatro My Fair Lady, una co-produzione con Il Teatro Sistina: uno dei più amati classici della storia del Musical che vedrà protagonisti Vittoria Belvedere (Eliza Doolittle) e Luca Ward (Prof. Higgins), con Aldo Ralli (Alfred Doolittle) ed Enrico Baroni (Col. Pickering).
La Cage aux Folles, la commovente storia d’amore ricca di glamour anni ’70 ambientata in un locale molto “particolare” della Costa Azzurra. Una storia d’Amore con la A maiuscola, piena di esilaranti colpi di scena dal lieto fine in un mix di splendide musiche di Jerry Herman (“Hello Dolly” e “Zia Mame”) e un copione perfetto di Jean Poiret.
Protagonisti dell’edizione 2011/2012 Massimo Ghini (Zazà) e Cesare Bocci (Renato). Protagonisti di questa nuova edizione sono Enzo Iacchetti (Zazà) e Marco Columbro (Renato).
A fine Gennaio 2013 sarà la volta di The Full Monty: ambientata tutta in Italia la vicenda dei disoccupati che si improvvisano spogliarellisti sullo sfondo di una Torino post industriale che fa i conti con la fine di un mito, il tramonto di un’epoca di grande occupazione che ha convogliato nella città del Po persone da ogni angolo d’Italia. A cimentarsi nell’imperdibile streaptease finale una vera e propria squadra di “campioni” dello spettacolo italiano: Paolo Calabresi, Gianni Fantoni, Sergio Muniz, Paolo Ruffini, Jacopo Sarno e Pietro Sermonti. Un Musical intelligente e pieno d’ironia che è già un cult imperdibile della prossima stagione teatrale.

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