Resoconto in immagini ed indirizzi di una mattinata trascorsa con la mia amica Caia nella zona di Campo de’ Fiori e di un primo pomeriggio a bighellonare in solitaria per il Rione Monti.
All’angolo tra Piazza Cairoli e via dei Giubbonari c’è Momento, il negozio preferito di Caia.
Qui potete trovare accessori deliziosi (cappellini anni ’20, obi belt, guanti) e capi dal taglio assolutamente originale e dal gusto vagamente retrò: gonne strutturate con sottogonna di tulle, cappottini a uovo o con la coda, spolverini di seta plissé, meravigliosi abiti da sera e deliziose bluse… a me ha ricordato un po’ il mio amato (ed ahimé defunto) à la Bonne Renommée, quindi ve lo consiglio assolutamente.
Proprio di fianco a Momento c’è un negozietto di scarpe che vende anche il marchio berlinese Trippen e sempre in Piazza Cairoli, al numero 9, vi consiglio Ethic un low cost italiano interessante per la filosofia eco sostenibile cui si ispira.
Un altro negozio carino in via dei Giubbonari, è Angelo di Nepi, dove potete trovare belle giacche foderate di sera e sciarpe di lana leggerissima.
Se lo shopping vi ha messo fame potete fare uno spuntino veloce e super gustoso fermandovi a comprare la tipica pizza bianca con la mortadella nel forno all’inizio di Via dei Baullari. Rione Monti.
Piccola premessa in aperta polemica con la guida “101 luoghi dove fare shopping a Roma almeno una volta nella vita”.
Possibile che io abbia battuto il Rione Monti in lungo e in largo attirata dal miraggio di fantomatici e deliziosi negozi di vintage per imbattermi solo nella solita fuffa di scadente second hand dal caratteristico olezzo di muffa e naftalina?!
Ok, non speravo certo di incappare nel gemello romano di Cavalli e Nastri ma forse quando si pubblicano degli indirizzi in una guida sarebbe il caso di fare una doverosa distinzione tra vintage e second hand.
Se siete alla ricerca di vestiti usati di materiali ed epoche non meglio identificate andate pure da Pifebo in via dei Serpenti, da God save the look in via Panisperna, da Pulp in via del Boschetto o da Le vesti di Messalina in via Leonina.
Se invece siete alla ricerca di begli abiti ed accessori vintage lasciate perdere i negozi di cui sopra e concentratevi sugli unici due indirizzi validi che sono riuscita a scovare per puro caso:
- Blue Goose, vintage & high-end fashion bargains, in via del Boschetto n. 4.
Qui potete trovare tutte le cosine interessanti che vedete in foto: borsette vintage di Gucci, sandali e ballerine di Ferragamo o Givenchy, clutch di rettile, bijoux e molti begli abiti nuovi e vintage.
- Fabio Piccioni, via del Boschetto n. 148.
L’indirizzo perfetto per i bijoux in cristallo anni ’20 (avete presente la collana di Zara stile Romanov?) e i bracciali in bachelite (che tra l’altro sono venduti a prezzi davvero onesti: a partire da 35 euro quelli lisci, a partire da 130 euro i modelli intagliati che sono a dir poco stupendi).
Il Signor Fabio è un tantino burbero (a un certo punto, mentre provavo uno per uno TUTTI i suoi bracciali, è sbottato con un bellissimo “Ah Signori’ però non me butta’ tutto all’aria che te stai ‘n pausa pranzo ma noi qui stamo a lavora’!”) ma sa il fatto suo e alla fine mi ha fatto anche un piccolo sconto.
Vintage a parte altri indirizzi interessanti:
- In via del Boschetto 1/D c’è la sartoria di Tina Sondergaard (tel. 334 3850799) che cuce begli abiti anche per ragazze curvy.
- Andate da Creje, in via del Boschetto 5/A per borse e bijoux hand made.
- Estremi in via del Boschetto 2/A vende mobili, tessuti e bijoux etnici (molto carini i colletti di perline).
- Avanguardia 105, che per l’appunto si trova al numero 105 di via della Madonna dei Monti, vanta invece una piccola selezione di abiti ed accessori interessanti (anche nei prezzi).
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