Oggi vi presento un romanzo, parte di una trilogia (al momento, ma penso proseguirà), che mi ha chiaramente attirato per la splendida copertina del favoloso Dan Dos Santos (autore anche delle copertine di Patricia Briggs) e che stò febbrilmente aspettando mi arrivi da bookdepository. Se non è abbastanza chiaro dall’imagine, questa volta tratta di zombie. Non sono una a cui gli zombie piacciano molto…mi hanno perfino dato fastidio in Warm Bodies…non concepisco corpi in decomposizione che fanno quello che fanno…che sò, andiamo sullo scontato, i vampiri. Lo so, sembra una cosa stupida da dire dato che pure i vampiri, a conti fatti, sono morti. Ma zombie?! Andiamo, perdono pezzi e sono tutti smangiucchiati!
In questo caso, però, sembra che l’autrice abbia trasformato gli zombie, o almeno la sua protagonista, in qualcosa di più “comunemente accettabile” e nonostante la sua fame di cervelli freschi riesce a mantenere quella patina di eroina dannata (viene da un background decisamente tormentato, con problemi di droga e alcolismo) che a noi piace tanto.
Ma, ok, vi saprò dire meglio una volta l’avrò letto se è riuscito a mantenere le aspettative della copertina fashion.
Editore DAW Books (Penguin)
ISBN 9780756406752
Pagine 320
Prezzo
€ 5.30 mass market paperback
€ 4.30 kindle
Pagine 128 |
Uscita
05 July 2011
Acquista
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inMondadori| LaFeltrinelli
My life as a White Trash Zombie
Diana Rowland
White Trash Zombie #1 di 3
Angel Crawford is a loser
Living with her alcoholic deadbeat dad in the swamps of southern Louisiana, she’s a high school dropout with a pill habit and a criminal record who’s been fired from more crap jobs than she can count. Now on probation for a felony, it seems that Angel will never pull herself out of the downward spiral her life has taken.
That is, until the day she wakes up in the ER after overdosing on painkillers. Angel remembers being in an horrible car crash, but she doesn’t have a mark on her. To add to the weirdness, she receives an anonymous letter telling her there’s a job waiting for her at the parish morgue–and that it’s an offer she doesn’t dare refuse.
Before she knows it she’s dealing with a huge crush on a certain hunky deputy and a brand new addiction: an overpowering craving for brains. Plus, her morgue is filling up with the victims of a serial killer who decapitates his prey–just when she’s hungriest!
Angel’s going to have to grow up fast if she wants to keep this job and stay in one piece. Because if she doesn’t, she’s dead meat.
Literally.