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n. 1164 - Un branzino per amico

Creato il 02 giugno 2011 da Pupottina
n. 1164 - Un branzino per amico
Resoconto di una giornata al mare.
Cari Amici Blogger,
Pupottina ha già detto tutto. Oggi è stata dove vi ha detto, o meglio dove vi ha mostrato (CLICCA QUI). Ci è andata presto e la spiaggia era davvero così, deserta, quasi selvaggia. A quell'ora non c'era davvero nessuno. Solo Pupottina, Kevin e le onde ... Era un'oasi perfetta, dove non mancava la tranquillità, finché non comparve qualcosa.
Non ci si poteva ingannare. Il mare era una tavola di acqua trasparente e nemmeno tanto fredda.
Pupottina e Kevin prendevano confidenza con quel paesaggio naturale e meraviglioso al punto da sembrare irreale. La loro attenzione, in quella pace, fu catturata da un inseguimento che partiva dal maree raggiungeva la riva.
Un branzino di grossa taglia inseguiva un pesciolino molto piccolo e, pur di cibarsene, giungeva quasi ad arenarsi sulla battigia.
Incurante di Pupottina e Kevin, che forse giudicava innocui, quel pesce nuotò accanto a loro.
Kevin ancora impreca per il suo rilassamento. Dice: "Se fossi stato pronto l'avrei preso con le mani! Ti rendi conto, Pupottina, quello non era un pesce d'allevamento. Quel branzino poteva valere, non lo so, quaranta euro? Non riesco nemmeno ad immaginare che sapore meraviglioso poteva avere. Potevamo mangiarlo a pranzo."
n. 1164 - Un branzino per amico
Pupottina risponde: "Kevin, calmati! Hai guardato troppe stagioni di Lost ed ora credi di prendere i pesci con le mani."
Anche i vostri uomini a volte si sentono come dei naufraghi su un'isola?
Il contatto con la natura ci fa diventare dei selvaggi?

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