n. 909 - Cospirazione fra donne o gelosia?

Torna l'amico di TDF a chiedere aiuto alla Posta dei Consigli.
Il suo problema era l'incertezza di un amore a distanza con una ragazza madre, titubante sul se sbilanciarsi o meno con lui ed in più ostacolata dai genitori, che l'aiutano nel mantenimento del figlio.
Di questo Anonimo e del suo problema avevamo già parlato QUI.
"Cara Pupottina, ho combinato un disastro. Io ero il ragazzo della ragazza madre di cui ti ho parlato. Mi sono comportato in maniera ambigua, ed ora pensa, giustamente, perchè tutti lo penserebbero, che io l'abbia tradita anche se così non è, ed è finita. Cerco di essere breve: all'inizio della nostra storia, una sua amica ha cominciato a dirmi che lei frequentava un altro (a dire il vero due, ma è un dettaglio), mi sono insospettito e sono andato a parlare con questa persona. Siamo di tre città diverse. Io sono andato a trovare l'amica di lei per sapere. Non è venuto fuori niente tranne la conferma che la storia tra me e lei non era altro che una botta e via. Molto dubbioso ho continuato a sentirmi con lei, la ragazza-madre, però si sono fatti più pressanti i messaggini ed i doppi sensi di questa sua amica nei miei confronti, finché arriva un altro invito. Sono combattuto, capisco che questa ragazza ci sta, e qui commetto l'errore, accetto l'invito, vado nella sua città, mi rendo conto del gioco in cui ero caduto, dell'errore madornale che avevo fatto, e gli dico che non voglio più avere a che fare con lei. Da quel giorno cessano i miei rapporti con questa persona. A questo punto commetto un altro errore, non dico niente alla ragazza-madre che frequento. L'altro ieri lei e l'amica litigano, quest'ultima sbotta e le dice che sono andato a trovarla per 2 volte (ignoro i particolari della conversazione tra le due), 10 secondi dopo lei mi telefona e, giustamente, mi manda a quel paese. Sono distrutto. Voglio pagare per le cazzate che ho fatto, è giusto che paghi, è giusto che IO stia male per gli errori che ho commesso, ma non per quello che non ho fatto. Sono io quello che ha sbagliato non lei, devo pagare io, non lei, non deve soffrire lei e il suo piccolo a causa mia. Lei non mi crede, giustamente, perchè non sono credibile. Ho tradito la sua fiducia. Ho sbagliato tutto. Ho provato a chiamarla, a mandarle mail, messaggi per spiegare la situazione, ma giustamente non mi ha dato risposte, non merito niente, non sono credibile. Scusa, Pupottina, se ne parlo con te, ma ho veramente bisogno d'aiuto. Un abbraccio"
Caro Anonimo, voglio aiutarti, ma io stessa fatico a capire se è una cospirazione fra donne per metterti alla prova oppure l'invidia di un'amica che porta al disastro amoroso del rapporto che poteva rendere felice l'amica.
Comunque, secondo me, tu ti assumi troppe colpe ... e non sono tutte tue ...
Ricorda che se lei si fosse aperta di più verso di te, facendo anche un semplice weekend dalle tue parti, tu non saresti caduto nel tranello della sua amica ... e sappi un'altra cosa: le donne sono contorte! Forse un po' lo saprai già, ma potrebbero arrivare ad architettare cose assurde ... soprattutto nei primi tempi di un rapporto ...
La cosa contorta, a cui alludo, è che tu non sai nel dettaglio quanto sia forte l'amicizia fra le due ragazze, la ragazza madre e la sua amica ... Potrebbe essere morbosa ... potrebbero aver creato il tranello a tavolino per vedere se ci saresti caduto, una sorta di prova per vedere se tu sei fedele o meno alla scelta che hai fatto. Le amiche solitamente sono delle grandissime Str-Bip e l'amica della tua lei, per invidia, potrebbe aver accentuato i fatti realmente accaduti fra di voi, mentre glieli raccontava ed ora lei ce l'ha a morte con te ...
Tu non hai commesso errori, secondo me!!! Non voglio fare delle due donne delle cospiratrici internazionali contro la tua felicità ... però, lei frequentava due tipi prima di te ... e ciò sta a significare che non è che non aveva grandi programmi per il futuro ... anzi ... sondava il terreno, cercando l'uomo perfetto per lei e il suo bambino per sfuggire all'opprimente situazione familiare ... e per farlo non si dava limiti per conquistarli e per metterli alla prova ... Chiaramente, essendo stata fregata una volta (cioé con il padre del bambino), si faceva aiutare nel vagliare i pretendenti ...
Se ho individuato un po' le due tipe, non si staranno a mortificare davvero per te ... ma staranno ricominciando con altri blog, altri contatti msn, skype, facebook, ecc ... soltanto perché ti avranno depennato dalla lista del "futuro, ipotetico padre e marito".
Sono piccoli stupidi test! E, se continua a patteggiare con l'amica seduttiva, rimarrà sempre sola ... perché l'interesse dell'amica è non permetterle di essere felice ...
Il 90% degli uomini non abbocca a questi tranelli, se la donna che frequenta non si dimostra totalmente disponibile (ed anche in quei casi resta il punto interrogativo) ... Il restante 10% ha scelto di essere gay e quindi rientra nella categoria del "non interessato".
Secondo Pupottina, non hai colpe!!! Tu sei solo il bravo ragazzo di turno che, nel dubbio, fra due donne, hai scelto quella che era più facile.
Voi, che cosa ne pensate?
Essendo all'inizio sempre complicati e confusi i rapporti, se lei non fosse stata così distante, non solo fisicamente, ma mentalmente, lui avrebbe accettato la corte dell'amica di lei?
Potrebbe essere uno stupido test fra donne per vagliare la fedeltà del ragazzo?
Quanti uomini, vivendo un difficile rapporto a distanza, non ci sarebbero cascati?