Un intervista a Naima presa da Positanonews nei giorni scorsi : " "Basta, me lo dicono tutti ma non è vero! Se c'è una somiglianza, comunque molto vaga, è del tutto casuale!"
"Senti Naima, le avventure di Fronn e Limon sono ambientate a Positano, e finalmente le tavole verranno esposte nel loro habitat naturale"
infatti sono molto contenta di avere l'occasione di esporre questo particolare lavoro al museo del viaggio. I positanesi potranno riconoscersi non sono nei paesaggi, ma anche in qualche personaggio"
"che mi dici invece degli acquerelli? Potei apprezzare la tecnica quando vennero esposti a suo tempo nel chiostro di San Francesco di Sorrento per la tua prima personale, e notai che era piuttosto differente quel modo di dipingere da quello che adoperi per il fumetto"
"certamente. Ognuno usa la tecnica più adatta a raggiungere uno scopo. Uso sempre l'acquerello, ma in maniera più dinamica nella serie dei nudi. All'interno della mostra troverai anche dei dipinti dal fondo colorato.. La maggior parte dei quali hanno una storia piuttosto particolare..."
"già il nudo maschile di per sè è una scelta piuttosto audace..."
"non solo...questi dipinti di cui ti parlavo... Sono stati eseguiti in un bordello maschile di soli orientali in piazza vittorio!"
"la chinatown romana... Ma tu non abiti proprio lì? "
"esatto... Alla ricerca di modelli sono entrata in contatto con questo ambiente e ho deciso di dedicargli questa serie, molto baudelaire, o no? Questo però resti fra noi...non scriverlo!"
"sarò muto come una tomba. Piuttosto ti abbiamo conosciuto come fumettista, acquerellista, blogger di moda giocondi donne.blogspot.com e a Roma svolgi la professione di critica d'arte, vernissageatmisdnight, che cos'è un delirio multitasking o cosa?"
"mi piace dedicarmi a più attività in modo da favorire le interazione produttive tra le varie discipline. E hai dimenticato l'evento che seguirá il diciotto giugno, a mostra conclusa, poetry Experiance"
"di che si tratta?" "è un collettivo poetico che si prefigge di rendere la poesia un'esperienza sensoriale completa. A Roma abbiamo creato delle istallazioni per rappresentare i nostri versi in una galleria d'arte contemporanea, e abbiamo avuto la possibilità di declamarli al teatro valle. Qui a Positano l'idea è quella di coinvolgere i visitatori in una fruizione personale e profonda"