Il Segretario di gabinetto per la Sicurezza ha annunciato che 82 civili di nazionalità somala sono stati deportati nel loro paese d’origine, nell’ambito della stretta sui rifugiati decisa dal governo di Nairobi.
Le persone oggetto di rimpatrio sono state trovate prive di documenti o in possesso di identità false. Il responsabile del governo,in una conferenza stampa, ha specificato a dispetto di possibili contestazioni che l’operazione è avvenuta “nel rispetto della legge.
Egli, infatti, ha consentito ai rappresentati di alcune associazioni umanitarie, che lo hanno domandato espressamente, di poter visitare lo stadio di Nairobi in cui erano e sono temporaneamente ospitati i rifugiati della diaspora somala.
L’annuncio giunge al termine di un’ennesima giornata di tensioni, causate dal provvedimento varato dalle autorità, accusate di “discriminazioni” da parte delle agenzie per i diritti umani.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)