Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha nominato la cantante colombiana Shakira membro della sua commissione di consulenza sull’educazione ispanica [n.b. la White House Initiative on Educational Excellence for Hispanics fu stabilita dal precedessore George W.Bush nel 1990], sottolineando il suo lavoro nell’aiutare i bambini dell’America Latina. La diva del pop ha infatti fondato la ”Barefoot Foundation” che si occupa di scuole e progetti educativi in Colombia, Sudafrica e Haiti. Oltre a Shakira, Obama ha nominato anche Nancy Navarro, politica del Maryland, l’attivista per i diritti degli immigrati Adrian Pedroza e un esperto di educazione, Kent Scribner [questo il suo excursus: Dr. Scribner holds a B.A. from Carleton College, a M.Ed. from Temple University, and a Ph.D. from Arizona State University]. La commissione è stata istituita lo scorso anno da Obama per espandere l’accesso all’educazione superiore per gli studenti ispanici negli Stati Uniti. La comunità ispanica giocherà un ruolo importante alle prossime elezioni, soprattutto negli Stati ”chiave” come Florida e Colorado. (La Stampa)
Parlando di Shakira, perplessita’ e critiche sono arrivate puntuali anche in questo caso (ricordate quando ho parlato di Bon Jovi vero? Cercate nei vecchi post) e non potrebbe essere altrimenti.
Il National Review punta il dito sul fattore piu’ importante: “Shakira is not a U.S. citizen, and thus, not, technically, a “Hispanic American” in the context as it is commonly used . . .”, lo stesso fa notare il Washington Post mentre Fox News sottolinea questa usanza Obamiana di appuntare stars come consulenti della causa ispanica: Eva Longoria, Rosario Dawson etc. (vedi vecchi post) e piu’ recentemente esponenti di spicco del movimento LGBT come Lady Gaga. A proposito di Gaga la CNN riporta dell’incontro tenutosi il mese scorso, in occasione della cena per la raccolta fondi della campagna elettorale, nella Sylicon Valley californiana e piu’ esattamente nel cortile della villa della chief operating officer di Facebook, Cheryl Sandberg. Costo di partecipazione all’evento: $35,800 a ‘cucuzza’!
Il comunicato ufficiale presso lo US Department of Education ci informa che:
“Hispanics are the largest minority group in the public education system with more than 1 in 5 students in the nation’s elementary, middle and high schools, but have the lowest education attainment level overall, according to a report by the White House Initiative on Educational Excellence for Hispanics. Shakira has worked on a number of efforts to expand and improve comprehensive early childhood care and education around the world.”
Shakira si e’ detta onorata di poter dare una mano, perche’:
“Latino youth are the fastest-growing group in America, yet more Latino children are living in poverty—- 6.1 million in 2010 —- than children of any other racial or ethnic group. As I have seen in my own Foundation work, the only road out of poverty is education. For a host of reasons, Latino young people in this country disproportionately drop out of school and far too few finish college. Closing this gap will not only determine the economic future and competitiveness of this nation, but can serve as a model for the world”. (Huffingtonpost)
E’ vero, questi ragazzi “disproportionately drop out of school and far too few finish college“, ma perche’ succede? Cosa c’e’ alla base del problema? Perche’ i ragazzi “Latini” sono afflitti da questa piaga?
Il problema in realta’ e’ ben noto a tutti: molti di questi ragazzi, cittadini americani solo perche’ nati sul suolo americano (i famosi “Anchor Babies “; “an anchor baby is defined as an offspring of an illegal immigrant or other non-citizen, who under current legal interpretation becomes a United States citizen at birth“) sono figli di madri singles entrate clandestinamente in America, provenienti dalle zone piu’ povere e remote del Messico in special modo e del centro America, ragazze giovani che parlano a malapena uno spagnolo corretto, men che meno l’inglese e senza studi alle spalle. Ne vedo tutti i giorni per le strade di Ridgewood, conosco queste storie. Viste le condizioni di partenza non ci si dovrebbe meravigliare se questi ragazzi non riescono ad avere molto successo negli studi. Il problema e’ tutto qui, sono situazioni di cui mi parlano anche amici insegnanti sia di College che di liceo. Il dibattito su questo tema si e’ riacutizzato in questo periodo di campagna elettorale e lo stesso governatore del Texas, Perry, Repubblicano, firmatario di una legge che elargisce sussidi statali per il College ai figli degli immigrati clandestini, perse una valanga di voti quando questo fatto fu portato a galla durante un recente dibattito elettorale;
Tutto considerato quindi, non mi stupisco per la nomina di Shakira, una cittadina colombiana, a consulente della Casa Bianca per questioni di affari interni di primaria importanza come l’Educazione!
Filed under: Immigrazione clandestina, Obama, Politica Americana
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake