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Napoletana aggredita a Bali, aiutala a tornare a casa

Creato il 15 aprile 2014 da Makinsud

Trasferirsi, sognare una vita migliore, lontano dal caos e dallo stress, e poi trovarsi all’improvviso vittima di una aggressione.
E’ la storia della napoletana Valeria Avallone, che da diversi anni  lavora  e vive con il marito a Bali, isola dell’Indonesia.

valeria uno

La notte del 4 aprile, intorno la mezzanotte mentre rincasava in bicicletta dopo una giornata di lavoro la donna è stata aggredita a detta della polizia balinense presumibilmente per un tentativo di rapina. Valeria viene dapprima picchiata selvaggiamente tanto da subire la frattura di più costole, della clavicola, lividi alla schiena e un violento trauma cranico e successivamente abbandonata in terra in uno stato di coma il marito Luca preoccupato del ritardo della moglie esce a cercarla e la trova riversa in una pozza di sangue. Immediatamente trasportata e ricoverata presso il MaliMed Hospital di Denpasar

 

Il marito Luca e il figlio Marlon non la lasciano sola un secondo e hanno lanciato un appello: desiderano infatti riportare a Napoli la donna affinchè possa ricevere cure mediche adeguate e proprio per questo motivo tramite la pagina internet Save Valeria hanno lanciato una campagna solidale allo scopo di raccogliere i fondi necessari per il trasferimento. “Ha bisogno di assistenza 24 ore, le spese superano già i 10.000 dollari e ogni giorno richiede circa 8-900 dollari, il nostro scopo è quello di pagare le spese necessaria al trasferimento in Italia non appena Valeria sarà in grado di muoversi per  continuare il percorso di riabilitazione”.

valeria

La gara di solidarietà per aiutare Valeria parte da Bali fa il giro del mondo fino ad arrivare al sud Italia.

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