I Negrita, una delle band più famose della musica italiana contemporanea, il 27 marzo sono stati ospitati alla Feltrinelli di Napoli in Piazza dei Martiri, tra la folla ed il calore dei fan. Maestri del rock italiano, hanno dato vita al loro nuovo (e tanto atteso) album “9” uscito il 24 marzo ed anticipato dalla canzone preludio dell’ album “Il Gioco”.
L’incontro con i fan a Napoli è stato preceduto da un’intervista e da una conferenza stampa durante la quale anche i fan hanno avuto la possibilità di formulare domande, ipotesi e curiosità sui loro idoli. Molti infatti si sono chiesti il motivo per il quale la band non ha progettato per il nuovo tour una tappa al Sud ed in particolare a Napoli.
Uno dei membri della band Paolo Bruni ha esordito così “ Noi nel Sud siamo a casa” ed effettivamente i Negrita sono già stati al teatro Augusteo il 26 febbraio 2013 e all’Arena Flegrea nel 17 luglio 2012 con il tour Dannato Vivere. Tuttavia proprio in quest’ultima data purtroppo non sono stati venduti molti biglietti rispetto alle altre zone d’Italia, e così per una scelta economica niente tappe al Sud, ed ancora Pau afferma “Per noi è frustrante fare solo mezza Italia”.
Napoli con la perdita di Pino Daniele avrà rotto tutti i suoi legami con la buona musica? Si spera di no! Ma è opinione oggettiva che a livello musicale il popolo napoletano sta maturando specialmente in quest’ultimo periodo una simpatia verso la musica neomelodica, la colonna sonora della sottocultura.
Per combattere questo meccanismo l’unica medicina è la diffusione della buona musica. La musica che è in grado di accompagnare i nostri giorni, i nostri attimi, emozioni, dispiaceri e sogni; la musica che è anche poesia e libertà e riesce a svincolare la mente dallo stretto legame con la realtà concreta, donandoci ali nuove attraverso le quali esplorare infinite proiezioni fantasiose.
La band ha però un legame profondo con Napoli e con il suo grande maestro Pino Daniele, era in programma difatti una collaborazione musicale che purtroppo non c’è più stata per cause note.
Lo stesso Pino parlò a suo tempo dei Negrita affermando:“Devo rimettermi a studiare la chitarra perché ci sono dei ragazzetti che sanno suonare meglio di me” e ricordando questo simpatico episodio a Napoli, Pau con emozione rivolto verso i fan della Feltrinelli ha replicato:“L’unica bugia detta da Pino”. Il nuovo album è dedicato anche a lui.
Il legame della band con Napoli si amplifica attraverso la collaborazione con un altro artista napoletano, Edoardo Bennato che proprio ieri sera ha incontrato i Negrita a Castel dell’Ovo. Sempre Pau scrive sui social “Dopo 10 giorni di promo una bella cenetta a Castel dell’Ovo con il maestro Bennato a parlar di musica (tanto per cambiare) ci sta proprio!! Grazie raga x il calore di questi giorni! Stiamo accumulando energie come delle dinamo!!”.
A questo fantastico incontro del rock italiano e della buona musica manca però il bluesman eterno … Ciao Pino!