Tragedia nella notte al Rione Traiano, dove tre ragazzi si sono dati alla fuga dopo essere stati fermati da una pattuglia di Carabinieri. La folle corsa, conclusasi in via Cinthia a Fuorigrotta, è costata la vita Davide Bifolco, 17 anni, ucciso da un proiettile vagante esploso accidentalmente.
Secondo le prime ricostruzioni sembra che i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli siano stati attirati dalla presenza di 3 persone sospette in sella ad uno scooter. Una volta intimato l’ALT i tre però non si sarebbero fermati lanciandosi a tutta velocità sulla strada.
Sembra poi che ad un certo punto il conducente del motorino abbia perso il controllo, schiantandosi a terra. Uno dei tre giovani è ugualmente riuscito a fuggire, gli altri due sono invece stati immobilizzati e proprio in questo momento sarebbe avvenuto l’irreparabile.
Secondo la versione fornita dal Comando, ancora da accertare, mentre il carabiniere metteva in sicurezza i due, un proiettile è esploso accidentalmente raggiungendo Davide Bifolco. Il ragazzo è stato soccorso e portato all’ospedale San Paolo, ma è deceduto poco dopo il ricovero.
Dopo la morte del giovane, sembra essersi scatenata una vera e propria guerriglia urbana. Distrutte alcune auto della Polizia, ma per ora non si contano feriti. Ressa di familiari e conoscenti In ospedale dove si trova la salma del ragazzo, intanto cresce la tensione. Si temono possibili rappresaglie.