La nostra redazione, riceve e pubblica una nota del Coisp segreteria provinciale di Napoli in merito alla situazione della Caserma Raniero.
Segreteria Provinciale di Napoli
Via San Cosmo Fuori Porta Nolana, nr. 44
e-mail: [email protected] [email protected]
Internet: www.coisp.it www.coispnapoli.com
Tel. 335.1736698
COISP · COORDINAMENTO PER L’INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA
Napoli, 9 ottobre 2011
Oggetto: Caserma Raniero. Igiene e salubrità dei luoghi di lavoro. Richiesta intervento urgente
Al Signor Questore Napoli
Egregio Signor Questore, con precedente nostra nota del 2 aprile u.s., questa O.S. aveva posto in essere una denuncia tesa a rimediare alla carenza di pulizia che, nei luoghi di lavoro, appare oggi più scarna che mai.
Infatti in detta data questa Segreteria Provinciale, cogliendo al volo un atto provocatorio della Segreteria Nazionale, ove si millantava un presunto acquisto da parte del Ministero di KIT PULIZIA da fornire al personale, al fine di impiegarlo di corvèè come ai tempi in cui si indossavano le stellette, si era predisposto un comunicato di denuncia in merito alla nefasta situazione igienico-sanitaria in cui versavano determinati uffici di Polizia partenopei. Ebbene questa O.S. comprende bene che i tagli, ottemperanti a livello ministeriale, hanno posto ardui limiti alle Società in convenzione e comprende altresì bene che i tempi, cui gli operatori delle Ditte vengono impiegati nelle pulizie dei locali da noi “vissuti”, sono talmente ristretti da non poter far brillare tutti i locali a noi in uso, ma ciò che non comprende affatto è il perché in determinati uffici partenopei, frequentati da oltre 500 dipendenti nell’arco delle 24h vi siano situazioni igienico sanitarie da far rabbrividire.
Si parla infatti della Caserma Raniero, sede dell’Ufficio Prevenzione Generale, ove quotidianamente prestano la loro opera professionale centinaia di dipendenti cui Ella, quale datore di lavoro, dovrebbe poter assicurare idoneità degli spazi e salubrità degli ambienti. Non prenda come accusa le nostre parole, la nostra è solo una mera richiesta d’aiuto aiuto affinché le nostre parole giungano ai preposti enti presso la Prefettura e ai preposti Dirigenti delle aziende che ci collaborano, affinché nelle nostre case/caserme non si vedano più scempi quali quelli che le mostriamo attraverso le foto allegate a questo documento. Questa O.S. conosce bene i propri compiti ed è ben cosciente che tra essi vi sarebbe solo quello di rivolgersi o al medico competente per i sopralluoghi di detta Caserma per verificarne la salubrità e non alla preposta autorità sanitaria locale, ma, cosciente della propria attività di difesa del diritto del poliziotto e di rispetto dell’Amministrazione, gradirebbe non dover giungere ad interpellare il servizio di Polizia Sanitaria per la risoluzione definitiva del problema.
2Presso l’U.P.G. è in atto una raccolta fondi per acquisto materiale di pulizie, nel tentativo di riportare alla civile decenza la zona adibita ai servizi igienici, sita all’interno della “presunta” area benessere, cui non si effettuano pulizie e disinfestazioni da mesi (chi legge potrà coi propri occhi rendersi conto di quanto stiamo ponendo in evidenza, attraverso le foto allegate).
Quello che crediamo fermamente è che né un’Amministrazione quale quella della Polizia di Stato, né tanto meno questa O.S. possono consentire che un dipendente dello Stato si accinga personalmente a pulire i servizi igienici della propria caserma solo perché lo Stato ha tagliato i fondi. E’ nostro dovere ricordare sempre e comunque che dietro ogni poliziotto vi sono un uomo ed una donna che hanno diritto di vivere e lavorare nella serenità psicologica e nella salubrità degli ambienti per avere la certezza di poter abbracciare i propri familiari con la coscienza di essere sani.
Con questa nostra gradiremmo poter raggiungere un obiettivo che va ben oltre quello della momentanea pulizia degli ambienti, gradiremmo poter tenere i nostri luoghi di lavoro sempre decenti e profumati, che non ci facciamo scegliere ambienti diversi e promiscui (vedi servizi igienici di bar
della zona) per poter effettuare quanto di fisiologico la natura ci ha diretti a svolgere.
Fiduciosi che quanto sopra faccia da sprono ed invito alla risoluzione del problema che affligge il personale dell’U.P.G., in attesa di riscontro effettivo alla presente, l’occasione è gradita per porgerVi i Migliori saluti.
Il Segretario Generale Provinciale
Giulio Catuogno
Originale firmato agli atti