Al programma radiofonico “Si gonfia la rete” su Radio Crc, è intervenuto Corrado Orrico ex allenatore tra le altre di Udinese, Inter e Brescia.
L’allenatore toscano non le ha mandate e dire al tecnico spagnolo del Napoli Rafael Benitez, colpevole d’essere a detta di Orrico troppo presentuoso nei confronti del calcio Italiano, e di non averlo studiato sino in fondo, ecco le parole:
“C’è un principio che viene ribaltato dalle scelte di Benitez: pare che questo signore non abbia studiato a fondo il calcio italiano dove le incongruenze tattiche si pagano. Parlo dell’eccesso di utilizzo di attaccanti e del poco, invece, di calciatori a centrocampo. Quando gli attaccanti segnavano, il Napoli riusciva a vincere e il gioco era nuovo. Ora, le squadre conoscono il Napoli e si cerca di porre rimedio provando ad utilizzare i due esterni d’attacco quasi come centrocampisti. Oltretutto, in questo momento, gli attaccanti azzurri sono meno lucidi sotto porta. Si può giocare con tre attaccanti, ma non con quattro. I mediani di centrocampo hanno un impegno impossibile perché non possono coprire tutto quel campo.
Se avete notato, mentre nel primo tempo contro il Genoa il Napoli ha giocato bene, nella ripresa c’è stato un calo fisico incredibile: le qualità si sono dimezzato anche perché manca l’equilibrio nei reparti”.