Napoli e New York, due città completamente diverse, divise da oltre 7000 chilometri, ma che oggi si sentono un pò più vicine. E stavolta non parliamo della ormai famosa storia del 40^ parallelo, su cui molti hanno fantasticato, ipotizzando un legame non casuale tra la Grande Mela e il Vesuvio, ma di un giornale, famoso in tutto il mondo, che è riuscito ad ammirare, tra i tanti problemi, le bellezze della capitale del Mezzogiorno.
Rachel Donadio è un inviata del “The New York Times” in Europa che oggi risiede a Parigi, ma che prima svolgeva il suo lavoro a Roma ha infatti dichiarato: “Ogni volta che potevo allontanarmi da Roma, città paludosa ma sempre capace di sedurti, venivo a Napoli. Una scarica di adrenalina che non trovi da nessun’altra parte, uno schiaffo in faccia, distante solo un’ora di treno. Quando ho l’occasione, prendo il caffè al bar Mexico di Piazza Dante, per poi entrare nel cuore della città antica, nella cosiddetta “Spaccanapoli”, e passeggiare tra le librerie di piazza Bellini. La zona è un labirinto di vicoli e stradine, dove puoi trovare ancora i maestri dell’artigianato locale e immagini della sacra famiglia“.
Menzione speciale per il panorama: “Ricordo ancora la finestra dell’albergo che affacciava sulle luci del porto e, attorno, le colline circostanti. La vista sul golfo è splendida, un set perfetto tra Capri e Ischia, con alle spalle il Vesuvio, il vulcano che grava come un eterno memento mori”.
Non può che essere soddisfatto il sindaco Luigi De Magistris, dopo aver letto l’articolo del quotidiano americano: “La stampa internazionale ha raccontato la verità su Napoli, una città seducente, piena di fascino. Stiamo riscontrando che, da alcuni mesi, c’è un aumento del flusso di turisti che decidono di visitare la città. Non possiamo che essere contenti e di promettere che manterremo questo trend positivo con il massimo dell’impegno possibile“.
Napoli conquista il New York Times: Sedotti dalla città, 7.0 out of 10 based on 1 rating