La conquista, da parte della camorra, dei vicoli di Napoli si sta consumando con una vera e propria guerra di sangue.
I Blitz e le indagini svolte negli ultimi mesi dalla Mobile stanno rivelando altri inquietanti particolari nella lotta al potere tra clan rivali. Da alcune intercettazioni è emerso che il Boss del clan Buonerba avrebbe ordinato di “mettere alcune bombolette in mano ai guagliuncielli” affinché questi ultimi vadano nelle strade a disegnare con il rosso la scritta”FB” sui muri, un marchio di fabbrica.
“FB” sembra che stia per Famiglia Buonerba, rivali della “paranza dei bimbi” che fanno capo al clan dei Sibillo. Una guerra che ha causato anche morti innocenti, come quella del meccanico 21 enne incensurato che ha pagato lo scotto per essere parente di Luigi Criscuolo.
L’inchiesta, condotta dal procuratore aggiunto Filippo Beatrice e dai pm Enrica Parascandolo e Henry John Woodcocka, ha portato alla luce come la famiglia Buonerba stia cercando di radicare il proprio potere a Forcella facendo campagna acquisti anche fra i pusher loro affiliati, come in un’intercettazione dove il boss invita uno dei suoi a fare l’uomo e mettersi una pistola in mano “se stai con noi stai con mezza Napoli.”
Fonte: IlMattino.it