Ci sono altri sviluppi della vicenda che ha visto protagonisti il presidente del Napoli De Laurentiis e il tifoso azzurro Dario D’Agostino all’uscita dallo stadio Tardini di Parma. Il patron del club partenopeo aveva aggredito il tifoso, salvo poi tornare sui suoi passi e chiedere scusa. D’Agostino racconta: “Dopo poche ore dall’accaduto sono stato contattato da un dirigente del Napoli, che mi ha invitato a Castelvolturno, il centro sportivo del Napoli, per un chiarimento. Ma ho declinato l’invito denza alcun dubbio, perché la mia dignità di persona e tifoso non la vendo a nessuno, nemmeno a chi ha più soldi di me. Sono sicuro di tenere di più io al Napoli, sia come squadra che come città, che il presidente De Laurentiis.”
L’uomo, che fa l’operaio a Porto Recanati, dove risiede, annuncia poi l’intenzione di fare ricorso alle vie legali: “Quello che è accaduto mi sta causando stress e tensione.”