foto sscnapoli.it
La vittoria del Napoli sul difficile campo della Sampdoria ha palesato ancora una volta la grandezza del gruppo azzurro. Nel 4-2 rifilato dagli azzurri ai blucerchiati, c’è il riassunto del percorso di crescita compiuto dalla squadra a partire proprio da quel pareggio beffardo di fine agosto, che portò Maurizio Sarri dritto alla ghigliottina mediatica e sul banco degli imputati per l’avvio di stagione deludente. Da allora il Calcio Napoli si è trasformato nella formazione che poi avrebbe stupito, per gioco e risultati, l’Italia del calcio.
Nella vittoria che ha solidificato la prima piazza, non è passato inosservato un gesto di eccezionale bellezza: al momento del gol di Mertens, che ha chiuso definitivamente i giochi, il belga insieme ai suoi compagni in campo è corso ad abbracciare Nathaniel Chalobah, una dichiarazione di affetto fraterno per il giovane inglese che pochi giorni prima aveva perso la madre, stroncata da un aneurisma a soli 44 anni.
Ma non è solo la squadra ad aver dimostrato solidarietà al centrocampista: l’intero ambiente azzurro, dal tifoso più appassionato al più distratto seguace delle sorti del Napoli, ha manifestato il proprio sostegno per il lutto di Chalobah. Per questo, il centrocampista di proprietà del Chelsea ha voluto ringraziare i suoi amici (perché definirli semplicemente “compagni”, a questo punto, sembra proprio riduttivo), e la Società Sportiva Calcio Napoli, che in occasione del match perso con l’Inter aveva rispettato un minuto di silenzio, con un messaggio su Twitter:
“Da parte mia e della mia famiglia vorrei ringraziare tutti voi per il supporto ed i gentili messaggi di condoglianze durante questo periodo difficile. E’ stato un periodo di molti emozioni per me e la mia famiglia ed apprezzo molto il minuto di silenzio rispettato nell’incredibile stadio San Paolo. Porterà questo gesto con me per sempre. Grazie Ssc Napoli“. Di seguito il post completo:
— Nathaniel Chalobah (@chalobah) 27 Gennaio 2016