Napoli saluta l’eroico vigile urbano che, lo scorso venerdì 15 Maggio ha perso la vita nel tentativo di porre fine all’assurda follia omicida di Giulio Murolo, infermiere di Secondigliano che, dopo essersi asserragliato sul balcone di casa, ha iniziato a sparare sulla gente.
Tra i 4 feriti che non ce l’hanno fatta, anche Francesco Bruner, le cui esequie si sono svolte nella chiesa di Sant’Antonio a Secondigliano. Davanti alla chiesa, centinaia le persone appostate che hanno voluto rendere l’ultimo omaggio ad un umo coraggioso, strappato alla vita solo perché desideroso di fare il suo mestiere.
A spiccare, nel mare di gente, tantissimi caschi bianchi. Come riportato da “IlMattino” il sacerdote ha così commentato l’accaduto: «Questa è una tragedia della solitudine». All’uscita della salma un lungo applauso ha accompagnato gli uomini del corpo stradale che hanno portato in spalla la bara, con il volto sconvolto e gli occhi pieni di lacrime. Presenti alla cerimonia anche il prefetto Maria Gerarda Pantalone e il sindaco Luigi de Magistris.