Tic tac, tic tac, inizia il conto alla rovescia. Giorni che scorrono veloci, senza tregua in casa Napoli, che si trova diviso tra il campo- oggi alle 18 contro il Chievo- e il mercato che sta scatenando molte discussioni, molti dubbi tra i tifosi. Chi arriva? Quando arriva? ma la domanda più importante è se arriva qualcuno. Un continuo vociare, dopo i proclami del presidente e i rumours che porterebbero Bigon alla ricerca di un centrocampista e un difensore per liberare Cannavaro sempre più vicino all’essere ceduto.
Tra queste voci, questi dubbi entra in scena la pacatezza del mister Rafa Benitez. Le sue parole durante la conferenza sono state importantissime, anzi fondamentali. La storia del tecnico insegna come egli sia sempre chiaro con i suoi presidenti. Rischierebbe di lasciare la squadra prematuramente se non accontentato sul mercato, se non gli venisse data una garanzia.
Il teorema di Benitez dovrebbe essere chiaro ormai. Non bisogna comprare giocatori per aumentare la rosa, se per prima non aumenta la qualità. ”Lavoriamo ogni giorno e cerchiamo giocatori utili, dobbiamo migliorare in difesa: per migliorare dobbiamo lavorare duramente oppure intervenire sul mercato.” Un messaggio chiaro e preciso a giocatori come Antonelli che la società aveva seguito. No la risposta di Rafa che di certo non si accontenta di un giocatore simile.
Parole che vanno analizzate punto per punto e che lasciano una porta, o finestra, aperta. ” Parlo con Bigon tutti i giorni, mi informo sui contatti. Stiamo lavorando bene, non è un mercato facile. Abbiamo preso Jorginho per ora e Andujar per il futuro. Lavoriamo per rinforzarci, sono in contatto con bigon e con il presidente. Siamo pronti ad operare fino al 31 gennaio.”
Il mister ha mandato un messaggio chiaro alla società. Ha fatto capire che è sempre vigile, che attende ciò che gli è stato promesso dal mercato. Ma lo fa senza destabilizzare l’ambiente. Come solo un grande allenatore sa fare. Le parole di Rafa sono una garanzia, ma ora la testa è al Chievo. Dopo si vedrà l’evolversi del mercato azzurro.