Bene così: due colpi del redivivo Matador Cavani e il Napoli archivia la pratica Parma. Un Napoli convincente, che non rischia quasi mai, anzi spreca in attacco, forse condizionato dall’assenza di Lavezzi, tenuto a risposo precauzionale in vista del turno infrasettimanale di campionato.
Bene anche le “riserve”: Vitale, Cribari, Sosa, Yebda, Zuniga sono apparsi all’altezza della situazione, pacaci di recitare il proprio ruolo senza troppe sbavature, nonostante giochino di meno.
Su tutti brilla in questa sfida la stella di Cavani, tornato al gol e nuovamente con una bella doppietta. L’uruguaiano stupisce per la facilità con cui segna, e soprattutto di come aiuta la squadra: il suo primo gol è nato da un coast to coast, che lo ha portato a recuperare palla in difesa, a scambiare con Zuniga ed a superare il portiere avversario. Di forza, da attaccante vero, il secondo gol, in cui El Matador è stato bravo a guadagnare spazio per poi battere per la seconda volta il portiere avversario da una posizione tutt’altro che semplice. In questa seconda occasione non è passato inosservato il bel passaggio di LAvezzi, entrato da poco e subito decisivo.
Questo due ragazzi, Lavezzi e Cavani, trascinano il Napoli senza sosta. I tifosi si augurano che sia sempre così, ma adesso bisogna stringere i denti. Il tempo per festeggiare non c’è: mercoledì incombe la difficilissima trasferta di Cagliari, poi quella di Roma con la Lazio che nonostante la sconfitta è rimasta capolista. Occorre andare avanti, continuare a vincere, per potersi consolidare come gruppo e come squadra.