Napoli: pessimo il PD. Ma intanto noi costruiamo l’ALTERNATIVA!

Creato il 11 marzo 2011 da Palotto

Napoli, comunali, quasi primavera, un gran casino, tante possibilità, molti errori.

Contestualizziamo giusto in qualche riga la situazione: Napoli è una città sicuramente difficile se pensiamo alla camorra e alla ‘munnezza. Grande, grandissima, se pensiamo alla sua storia, ai suoi colori e alla sua creatività, alla passione genuina che sa infondere in tutti quelli che ci passano un certo periodo della propria esistenza. Napoli è ad un bivio, forse un trivio. Napoli, ovvero i suoi cittadini, possono consegnare la città al centro-destra, quindi agli uomini di Cosentino (il cui processo per mafia inizia in questi giorni) e ipotecare un futuro di infiltrazioni mafiose, di pizzo, di speculazione edilizia… Oppure, e qua arriva il difficile, può volgere lo sguardo altrove.

Ma anche volgendo lo sguardo altrove rischia di arrivare ad un bivio, al quale non certo per nostra volontà si è tristemente arrivati. Fallite in modo imbarazzante le primarie democratiche napoletane ecco che vediamo nuovi candidati occupare la scena: se ne cerca uno che sappia unire il centro-sinistra e la sinistra!

Ma Cantone tentenna e poi rifiuta. Cantone era accettabile per tutti e avrebbe unito dai comunisti al PD, in un periodo storico che da la vittoria quasi certa per uno schieramento di csx compatto! Al rifiuto di Cantone ecco che fa capolino De Magistris (Idv benchè proveniente dalla “società civile”): uomo di sinistra ed ex pm, ben disposto verso la FdS e verso SEL. Forse troppo per il PD, che vede infrangersi i suoi sogni di attirare le attenzioni dell’UDC e del Terzo Polo, in vista di un possibile secondo turno infuocato (alla faccia dell’alternativa). E così il PD non ci sta, ed in barba all’unità ecco che presenta Morcone, un pretore antimafia, candidato anche presentabile se non fosse per la sua posizione troppo accentrata e moderata: elemento che lo rende incapace di rappresentare una seria alternativa alla situazione odierna. La candidatura di Morcone è una chiara mossa strategica e meditata, di bassa e vecchia politica, lontana dalla gente, che rischia per eccesso di tatticismo di consegnare la città al centro-destra. E poi c’è SEL. Una SEL che pur professandosi di sinistra tentenna molto, TROPPO, di fronte ad un candidato dichiaratamente di sinistra come De Magistris.

De Magistris è attualmente sostenuto dalla cittadinanza attiva, dai comitato cittadini, da alcune importanti liste civiche, dall’Idv, dai Verdi e da noi della FdS! Attendiamo che Vendola ci lanci un segnale di chiarezza, e che lo lanci anche ai suoi sostenitori ed elettori che benchè innamorati potrebbero un giorno aprire gli occhi e non sostenendo De Magistris quel giorno potrebbe arrivare un pò più in fretta… Attendiamo che SEL si unisca a noi tutti per rappresentare una seria alternativa, di sinistra, forte, compatta! Con il sostegno della cittadinanza e che lavori per la città e per i cittadini di Napoli!

Nicolò Ollino

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