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Napoli Pride 2012

Da Pianetagay @pianetagay
napoli pride 2012Il 16 gennaio il Coordinamento Popolare Campania Pride (CPCP), organizzatore del riuscitissimo Pride 2011, si è riunito in un'assemblea, nel corso della quale è stata decisa e ufficializzata l'organizzazione di un Napoli Pride 2012. Secondo il CPCP non è possibile, infatti, trascurare i grandi successi ottenuti dal Campania Pride dello scorso anno, sia dal punto di vista della partecipazione alla manifestazione (sono ormai storia le immagini del Sindaco De Magistris che balla con i manifestanti accanto alla Madrina Vladimir Luxuria), sia per i suoi risvolti politici; vanno consolidati i traguardi raggiunti, ed è necessario porre nuovi obiettivi.
Anche quest'anno, quindi, il capoluogo campano avrà la sua manifestazione, che non intende, però, opporsi in alcun modo a quella regionale, che si terrà il 26 maggio a Salerno, organizzata dall'Associazione Campania Rainbow. Anzi, l’iniziativa salernitana è stata accolta con piacere dal Coordinamento, poiché è l’espressione tangibile della volontà di energie diverse da quelle che fino ad ora hanno promosso attività e manifestazioni di impegnarsi attivamente. Il CPCP ritiene infatti che tutti i comuni debbano mobilitarsi con iniziative di vario genere per stimolare la creazione del maggior numero di piattaforme di dibattito sui temi del contrasto dell’omofobia e della transfobia. Come è possibile leggere dal sito dell’Associazione i Ken ONLUS, ‘il CPCP dichiara che la manifestazione dell’area Metropolitana di Napoli, non nasce in contrapposizione con le altre del territorio e dichiara sin da ora che essa non si svolgerà né simultaneamente, né prima della manifestazione di carattere regionale indetta dall’Associazione Campania Rainbow a cui chiede il reciproco riconoscimento politico.
In attesa del documento politico del Salerno Pride 2012 e della descrizione puntuale delle iniziative collaterali, il CPCP, che non parteciperà alla sua organizzazione, auspica fin da ora la nascita, per il 2013, di un coordinamento regionale che possa riunire tutte le organizzazioni in un unico percorso politico e con un’unica modalità di azione.
Nelle prossime ora sarà inviata una richiesta ufficiale al Sindaco De Magistris per discutere insieme della manifestazione cittadina.

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