Napoli-Roma 1-0: si apre la lotta al secondo posto
Si è appena conclusa, con la super sfida Napoli-Roma disputata in casa dei partenopei, una giornata fondamentale per il campionato. Quest’oggi infatti, con la sudata e immeritata vittoria della Juventus contro la Fiorentina (l’unica squadra, quest’anno, capace di imporle una sconfitta in Serie A) e con la conquista in extremis dei tre punti da parte della compagine di Rafa Benitez sui giallorossi di Garcia, la lotta per lo Scudetto sembra aver cambiato faccia. Ora il Tricolore potrebbe avere un vincitore già designato: con 14 (virtuali) punti di distacco, salvo imprevisti o incidenti di percorso, se la Juventus riuscisse a proseguire a questi ritmi, potrebbe aggiudicarsi il primato con quasi un mese di anticipo. E se questa lunga serie di vittorie dovesse subire una battuta d’arresto per un possibile calo fisico, il distacco dalle rivali permetterebbe comunque di gestirlo tirando un po’ il fiato.
D’altro canto, anche la lotta per l’accesso diretto alla Champions sembra aver preso una piega diversa: al secondo posto non c’è più la Roma dei record, capace di vincere ben dieci partite consecutive e di restare per un breve periodo al comando della classifica con ben 5 lunghezze di distacco. La Roma fa ancora paura, è la squadra che più ha stupito e sconvolto i pronostici, ma non è infallibile: qualche punto l’ha disperso contro squadre “provinciali”, e contro le grandi non sempre è riuscita a imporsi. Fino ad oggi il secondo posto sembrava certo, e gli uomini di Garcia hanno sempre guardato avanti, hanno sempre puntato la Juve sperando in un passo falso. Ora è cambiato tutto: nelle ultime due partite, con Inter e Napoli, i giallorossi hanno perso 5 punti su 6, rimettendo in gioco il Napoli e mettendo fine al sogno dello Scudetto. Ora il Napoli si è ripreso dal periodo di crisi, è più cinico, macina risultati positivi con continuità e grazie alla vittoria di stasera si è portato a soli 3 punti dal secondo posto. La Roma ha pur sempre una partita da recuperare (pur contro un Parma in ottima forma), ma le speranze di un sorpasso sono sempre più concrete: e in caso di parità, sarebbe favorita dalla vittoria negli scontri diretti.
La Roma di Garcia scende in campo aggressiva. La prima occasione arriva solo due minuti dopo il fischio d’inizio, con Gervinho che solo davanti a Reina non riesce a tirare e spreca il primo pallone utile. Al 13’, tuttavia, arriva la prima tegola: Garcia deve ricorrere a Taddei per sostituire Strootman, un pezzo da novanta della squadra, per dolori al ginocchio sinistro, riportati a causa di uno scontro contro un avversario pochi minuti prima. Il Napoli cerca di reagire, ma i tiri da fuori area sono imprecisi e i partenopei faticano a sfruttare le azioni in contropiede. Al 26’ i giallorossi arrivano anche al goal, ma viene giustamente annullato per posizione irregolare di Benatia. Al 38’ la Roma ha un’altra grande occasione con Gervinho, ma Reina con un intervento provvidenziale sui piedi dell’ivoriano riesce a impedirgli di inquadrare lo specchio della porta: ottimo l’intervento del portiere anche 4 minuti dopo, su una cannonata da fuori area di Bastos. Il Napoli ci prova con Mertens al 44’, ma De Sanctis è bravo a respingere in tuffo. Il primo tempo si conclude a reti involate dopo tre minuti di recupero.
Nel secondo tempo si assiste ad una vera e propria battaglia. Le squadre non sono intimorite, vogliono il vantaggio, sanno di non poter giocare sulla difensiva: un pareggio non servirebbe a nessuno. Il gioco è veloce, le azioni si spostano velocemente da un lato all’altro del campo, entrambe le rivali pressano ardentemente. È il Napoli ad avvicinarsi per prima alla porta avversaria: prima con un tiro poco alto sopra la traversa ai limiti dell’area, da parte di Mertens, al 51’; poi con Callejón, due minuti dopo, che però viene respinto da una grande parata di De Sanctis, e infine con una conclusione di Higuaín, al 54’, leggermente fuori misura.
La Roma tenta di passare alla contro offensiva, e si rende pericolosa con Maicon: Reina con notevole reattività risolve la situazione con una bella parata e allontana il pericolo della conclusione, pure deviata da un difensore azzurro. Ma è solo al 36’ che si sblocca il risultato: a meno di dieci minuti dalla fine della partita il Napoli spezza l’equilibrio e si porta in vantaggio con Callejón. Lo spagnolo va a segno con un bel colpo di testa, sfruttando il cross di Ghoulam da sinistra. Gli azzurri rischiano la beffa nei minuti di recupero, ma Maicon sbaglia di un soffio la conclusione davanti alla porta: con Reina che era finito a terra e la porta spalancata, il pareggio era a portata di mano. Finisce così, sul risultato di 1-0, Napoli-Roma, una sfida avvincente (l’unica tra i tanti big match di questo weekend), che vede la Roma ridimensionata e un Napoli sempre più pericoloso. I giallorossi di Garcia han trovato i loro veri rivali.